L’ansia è un disturbo molto comune e di cui sembra sempre molto difficile liberarsi. Da dove si può partire per gestire l’ansia e quali errori occorre evitare di commettere? Scopriamolo insieme nell’articolo tratto dal corso “Vincere l’ansia” di Raffaele Morelli – Riza Psicosomatica.
Cosa accomuna chi soffre di ansia
Le persone che soffrono di ansia hanno come caratteristica comune quella di pensare di avere un qualcosa di sbagliato. Hanno sempre la sensazione che dentro di loro ci sia qualcosa di imperfetto, inadatto, qualcosa da combattere, da distruggere o da mandare via.
L’ansia è la malattia del controllo, in particolare di un controllo che mira a tenere lontano questo mostro, che aggredisce il paziente e lo attacca dall’interno.
Il controllo e l’ansia
Le persone ansiose, inoltre, sono accomunate da una grande paura di perdere il controllo di se stessi e delle situazioni che si trovano a vivere. Si forma spesso, quindi, nella loro mente, l’idea che da un momento all’altro si possa essere assaliti da un qualcosa che non si riesce a controllare. La battaglia dei soggetti ansiosi, che poi ricorrono agli psicofarmaci, è dunque volta a domare qualcosa di più forte di loro.
Impostata così, tuttavia, la battaglia con l’ansia diventa una battaglia persa.
Esiste però un modo per ribaltare questa visione e capire le radici profonde di questo malessere.