In occasione della Giornata di Raccolta del Farmaco 2023, svoltasi tra il 7 e il 13 febbraio scorsi, è stato raccolto il 50,2% del fabbisogno di medicinali dichiarato dalle realtà assistenziali convenzionate con Banco Farmaceutico, pari a circa 60 0mila confezioni di farmaci. Hanno aderito a questa edizione 5.635 farmacie, 752 in più rispetto allo scorso anno
La ventitreesima edizione della Giornata di Raccolta del Farmaco, promossa da Fondazione Banco Farmaceutico onlus e svoltasi dal 7 al 13 febbraio scorsi, ha permesso di raccogliere 598 mila confezioni di medicinali, per un controvalore di 4,9 milioni di euro, che verranno donati ad oltre 400 mila soggetti in condizioni di povertà sanitaria assistiti da 1.892 realtà convenzionate con Banco Farmaceutico. La raccolta ha consentito di coprire oltre la metà (50,2%) del fabbisogno espresso dalle realtà assistenziali (1.188.758 farmaci).
Le farmacie coinvolte, un numero in crescita
L’edizione 2023 ha visto il coinvolgimento di 5.635 farmacie, ben 752 in più di quelle della passata edizione, a conferma di una crescente sensibilità delle farmacie nei confronti delle fasce più deboli: coinvolti 18 mila farmacisti e 22 mila volontari. I titolari delle farmacie hanno donato 840mila euro.
«Sono oltre 5.600 le farmacie che quest’anno hanno partecipato con impegno e con grande spirito di responsabilità sociale alla Giornata di Raccolta del Farmaco, per dare un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà dal punto di vista sanitario, sociale ed economico. Così come quotidianamente rispondono con tempestività ed efficacia ai bisogni di salute della popolazione, in questi giorni le farmacie si sono adoperate per promuovere un gesto di solidarietà in favore delle fasce di popolazione più fragili e indigenti, raggiungendo un risultato senza precedenti» ha dichiarato Marco Cossolo, presidente di Federfarma Nazionale.
L’importanza di continuare a donare
«Il successo di questa GRF è stato merito di chi ci ha sostenuto con tanto impegno e convinzione: i volontari, anzitutto, quelli nuovi e quelli fedeli negli anni che, oltre a rendere possibile la GRF, costruiscono ogni giorno l’opera; i farmacisti, la cui adesione non è mai stata così alta e che hanno garantito lo svolgimento e la credibilità dell’iniziativa; i nostri partner sostenitori, che hanno contribuito in maniera essenziale alla sostenibilità del gesto; e, ovviamente, tutti i cittadini che hanno donato e che con la loro generosità hanno testimoniato la bellezza della gratuità» ha commentato Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus.
Un supporto che è importante non venga meno, considerando quanti oggi, complice il carovita, faticano a sostenere le spese per curarsi: basti in tal senso pensare che un indigente dispone di appena 9,9 euro al mese per la propria salute, 5,85 euro per l’acquisto di farmaci.
I partner dell’iniziativa
La GRF si è svolta sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il patrocinio di Aifa e in collaborazione con Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute, Egualia – Industrie Farmaci Accessibili e BFResearch. Intesa Sanpaolo è Partner Istituzionale dell’iniziativa. La GRF è realizzata grazie al contributo incondizionato di IBSA Farmaceutici, Teva Italia,EG Stada Group e DHL Supply Chain Italia e al sostegno di DOC Generici, Piam Farmaceutici, Zentiva e Chiapparoli Logistica. La Raccolta è stata supportata da RAI per la Sostenibilità – ESG, Mediafriends, La7, Sky per il sociale, e Pubblicità Progresso.
