Interior design in farmacia: i trend che fanno la differenza

Chi entra in farmacia dovrebbe trovare un ambiente comunicativo e capace di suscitare interesse in ogni zona del negozio. Per questo le più recenti tendenze si focalizzano sull’estetica e sulla chiarezza del messaggio che si intende trasmettere

Il design della farmacia ha subito cambiamenti radicali negli ultimi anni. Accanto a una tendenza all’automatizzazione, adottata, soprattutto nell’ambito della farmacia ospedaliera, per raggiungere standard di sicurezza più elevati e sviluppare una maggiore capacità di rispondere in modo rapido e preciso alle esigenze dei pazienti, la più grande innovazione negli ultimi anni riguarda la creazione di spazi più accoglienti, in grado di migliorare l’esperienza d’acquisto del paziente. Le farmacie si sono concentrate su un modello di design che privilegia l’estetica e  la chiarezza del messaggio che si intende trasmettere.

design in farmacia

Creare ambienti accoglienti

Un modello simile, può portare ad avere un banco etico più aperto e amichevole rispetto ai modelli precedenti  e suggerire di allestire aree tematiche all’interno del negozio, anch’esse aperte e accoglienti, con un’adeguata qualità della luce.

A ciascun prodotto il suo design

Non va poi trascurato il fatto che, quando possibile, il design dovrebbe essere adattato anche al tipo di prodotto:  mentre per i medicinali si può puntare su espositori un po’ più sobri, per gli integratori e i prodotti legati al benessere sarebbe meglio scegliere un design più d’impatto, in grado di attirare l’attenzione anche di chi è entrato in farmacia per comprare tutt’altro. Per avere poi la certezza di poter adattare l’arredamento alle mutevoli esigenze di esposizione, l’ideale sono le scaffalature modulari e regolabili.

Stabilire un itinerario di vendita

La situazione ottimale è avere un arredamento comunicativo, capace di suscitare interesse in ogni area della farmacia. A ciò va associato un preciso itinerario di vendita: chi entra in farmacia dovrebbe essere indotto a seguire un percorso al tempo stesso emozionale e funzionale. Tale percorso dovrebbe consentire al cliente di mettere a fuoco le varie zone del punto vendita e stimolare la sua attenzione verso i prodotti o le aree che si intendono  promuovere. Per evitare di creare barriere e aumentare visibilità, è importante scegliere scaffalature basse per la zona centrarle del negozio.

Colori e luci in armonia

Non sottovalutate poi l’effetto dell’accostamento dei colori dell’arredamento e delle pareti. Dovranno essere in armonia tra loro e con l’illuminazione. Una scelta accurata porterà ad avere un negozio più accogliente, in cui le diverse zone sono chiaramente contraddistinte, e che potrà anche sembrare più grande di quanto non sia in realtà. Illuminazione e colori possono anche influenzare il morale dei dipendenti. Infine, anche un’adeguata colorazione delle targhette che forniscono informazioni sui prodotti in vendita permetterà ai clienti di individuare facilmente ciò che cercano e vedere i prodotti in promozione.

famiglia in farmaciaPunti fermi del design

Mentre le tendenze vanno e vengono, un principio che in farmacia va sempre rispettato è l’inclusività. Non vanno quindi mai trascurati quei semplici principi di progettazione che consentono tanto al cliente anziano quanto al bambino di sentirsi ugualmente a proprio agio in farmacia:

  • ingresso accessibile
  • spazio per muoversi all’interno del negozio
  • illuminazione efficace
  • posti a sedere confortevoli
  • area gioco per i bambini
  • spazio per l’allattamento.

La farmacia che mette in pratica il maggior numero di questi elementi ne trarrà sicuramente giovamento. Infine, il design deve favorire l’operatività del farmacista e dei suoi dipendenti: tutti gli strumenti di lavoro dovrebbero essere disponibili e facilmente accessibili e ci si dovrebbe poter muovere agevolmente dietro al banco senza generare intralci.