Laborest Italia, la consociata italiana del gruppo farmaceutico spagnolo Uriach attiva nel campo della nutraceutica, diventa uno dei primi sei operatori nazionali del settore grazie all’acquisizione di Progine Farmaceutici e AR Fitofarma, aziende specializzate nella commercializzazione di soluzioni innovative indirizzate ai medici specialistici.
Roberto Cassanelli, già direttore generale di Laborest Italia, assume la guida delle due società acquisite. L’operazione da parte di Uriach Italia, finanziata interamente con capitale proprio, fa parte del piano strategico 2018-2022 del gruppo, finalizzato alla crescita nei paesi in cui esso è già presente. Cassanelli ha affermato che Laborest Italia ha “l’obiettivo di superare la soglia di 50 milioni di euro in termini di fatturato entro il 2019”.
Progine Farmaceutici, azienda farmaceutica con sede a Campi Bisenzio (Prato) con un fatturato di 4,8 milioni, dal 2002 sviluppa e commercializza soluzioni nutraceutiche e medical device nell’ambito ginecologico. AR Fitofarma, con sede a Milano e un fatturato di 7,1 milioni, si è specializzata nella proposta d’integratori nutrizionali in pediatria. Le due società impiegano complessivamente uno staff di 110 persone, tra dipendenti e informatori medici.
Roberto Cassanelli, direttore generale di Laborest Italia, Progine Farmaceutici e AR Fitofarma, ha presentato i risultati ottenuti dalle società e in particolare di Laborest Italia che ha realizzato un fatturato pari a 32,3 milioni di euro, vantando un +16,6% rispetto al 2016 e chiudendo il bilancio con un utile netto pari a 3 milioni (+25% sul 2016). “Con l’integrazione di Progine Farmaceutici e AR Fitofarma, ha affermato, “Laborest potrà fare leva sull’expertise delle due aziende nel campo della ginecologia e pediatria, aree già presidiate assieme a quelle della neurologia e ortopedia. L’obiettivo è quello di crescere più velocemente nel settore Medical attraverso la costituzione di un polo importante in un settore così frammentato come quello della nutraceutica, in grado di offrire opportunità di crescita a tutti i dipendenti, informatori medici e venditori che, complessivamente, arrivano a quota 320. Laborest Italia vuole proseguire il sentiero di crescita intrapreso negli ultimi sei anni, confermato anche nel 2017 grazie al lancio delle linee Consumer Health con brand Aquilea e Fisiocrem, puntando sulla ricerca, innovazione e qualità”.
Nel 2017 Laborest ha migliorato anche i dati di sell out, sia a volume sia a valore, pari rispettivamente a 2,2 milioni di confezioni (+5,5%) e a 45,2 milioni di euro (+7,7%). L’Ebitda si è attestato a 5,6 milioni di euro, raddoppiando il valore rispetto alla fine del 2012.
Oriol Segarra, amministratore delegato del Gruppo Uriach e di Laborest Italia, ha dichiarato che “i risultati ottenuti da Laborest negli ultimi anni sono una chiara prova di come l’investimento effettuato da Uriach alla fine del 2015 abbia prodotto risultati significativi in così poco tempo. Le acquisizioni di Progine Farmaceutici e AR Fitofarma testimoniano come l’Italia rappresenti per noi un mercato strategico e rappresentano una tappa fondamentale del processo di crescita internazionale del Gruppo Uriach, il cui 60% del fatturato, pari a 174 milioni di euro, è realizzato al di fuori della Spagna”.
L’acquisizione delle due società italiane, AR Farmaceutici Progine Farmaceutici, è l’occasione per Laborest di cambiare la propria sede. L’aumento del personale necessiterà, infatti, di un trasferimento dalla sede storica di Nerviano in un nuovo stabile, ad Assago nel centro direzionale di Milanofiori in tempi brevi.
