Materiali per tettarelle: silicone e caucciù

Il silicone è un polimero di origine sintetica a base di silicio (presente in molte rocce e minerali), atossico e bianco trasparente: non assorbe odori o sapori e non si deforma né con l’esposizione alla luce solare e neanche dopo ripetuti lavaggi e sterilizzazioni. Grazie a tali caratteristiche d’igienicità e di resistenza, il silicone è ideale durante i primi mesi di vita fino alla comparsa dei dentini, perché questi ultimi morsicandolo possono lacerarlo, facendone ingoiare piccole parti. Quando inizia la fase di dentizione, è opportuno passare al caucciù, che è una gomma naturale che si estrae dal lattice della corteccia di alcuni alberi. È di color giallo-ambrato, morbido, molto elastico e resistente anche se viene strappato o allungato ed è consigliato ai bambini cui iniziano a spuntare i primi dentini. Essendo igroscopico, tende ad assorbire l’acqua, ingrossandosi e dunque può essere sterilizzato esclusivamente a freddo. Inoltre trattiene gli odori con l’usura e il grasso contenuto nel latte può provocarne celermente l’invecchiamento, così come la scarsa resistenza all’azione dei raggi UV.