La menopausa è una fase della vita delle donne caratterizzata dalla presenza di crescenti fragilità e aumentati rischi: osteoporosi, tumori, problemi di natura cardiovascolare. Ciò rende particolarmente importanti interventi mirati di prevenzione finalizzati all’ottimizzazione dello stile di vita, dell’alimentazione e all’eventuale impiego di integratori o di farmaci specifici
Il 18 ottobre ricorre la Giornata mondiale della Menopausa, istituita dalla Società Internazionale della Menopausa in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità – OMS. La giornata ha rappresentato l’occasione per ricordare come la menopausa rappresenti una fase della vita per le donne caratterizzata da una crescente fragilità. Sul piano clinico infatti, si assiste sovente alla comparsa di anomalie metaboliche associate ad un aumentato rischio cardiovascolare, all’insorgenza di fragilità ossea dovuta all’osteoporosi e alla comparsa di alcune patologie neoplastiche.
Il ruolo della prevenzione
La prevenzione attiva in questa fase della vita in cui le difese appaiono più basse appare determinante: occorre identificare e attuare interventi mirati, finalizzati all’ottimizzazione dello stile di vita, partendo dall’alimentazione e da una eventuale integrazione della stessa con integratori o di farmaci specifici.
L’importanza di calcio e vitamina D
I dati più convincenti – ha scritto il Professor Andrea Poli, Presidente di Nutrition Foundation of Italy – “sottolineano l’importanza di un adeguato apporto di calcio e di vitamina D, che può essere in parte raggiunto mediante una dieta ad hoc, ma che implica spesso una integrazione specifica, e riguardano poi l’ottimizzazione della situazione endocrina, che può richiedere un’integrazione estrogenica, o beneficiare dell’impiego di estratti botanici specifici, nonché il controllo del rischio cardiovascolare”.
Questo periodo della vita di ogni donna dovrebbe essere quindi oggetto di un attento monitoraggio e di una gestione attiva, all’interno della quale prestare particolare attenzione ad uno specifico regime alimentare e ad integratori o farmaci che possano garantire una funzione protettiva e preventiva.
