Numero di novembre 2019 di ‘a scuola di salute’: farmaci e bambini, le raccomandazioni degli esperti dell’Ospedale Bambino Gesù

Il numero di novembre 2019 di ‘a scuola di salute’, il magazine multimediale dell’Istituto per la Salute dell’Ospedale Bambino Gesù, è completamente dedicato a un tema molto delicato: farmaci e bambini.

Si tratta un argomento che suscita non pochi timori e preoccupazioni nei genitori quando si trovano alle prese con molti dubbi sul ‘cosa, come e quando’ dare le medicine ai propri figli piccoli.

la dottoressa Tiziana Corsetti, responsabile della Farmacia del Bambino Gesù, ricorda che un medicinale va somministrato solo quando vi sia la reale necessità di farlo e solo dietro indicazioni mediche.

Questo significa che una medicina va data al bambino solo dopo una diagnosi medica, ricordandosi sempre che, in ogni caso, qualunque medicinale comporta rischi nel suo utilizzo; esso deve essere sempre quindi rapportato ai benefici che il suo impiego determina. “Se non si seguono queste regole, infatti, possono verificarsi fenomeni evitabili e dannosi dovuti proprio all’inappropriatezza terapeutica”, sottolinea la dottoressa Corsetti.

Il bambino non è un adulto in miniatura, è un organismo in crescita che utilizza modalità di assorbimento e di metabolismo che variano nel tempo proprio per l’evoluzione rapida di questo periodo di vita. Per questo motivo è necessario che l’impiego dei medicinali nei bambini sia ben controllato  (farmacovigilanza). Inoltre, di fondamentale importanza per la conoscenza degli effetti di un farmaco su organismi infantili, sono gli studi specifici fatti su popolazioni pediatriche, affermano gli esperti del settore.

Usare con cura

Per quanto riguarda l’uso di specifiche categorie di medicinali, come ad esempio gli antibiotici, bisogna ricordare che è sempre necessaria la prescrizione del pediatra caso per caso. Non vale infatti la regola di somministrare un antibiotico a un bambino solo per il fatto che si tratta dello stesso farmaco già usato in passato.

L’uso dell’aerosol, molto impiegato, deve essere riservato solo per i casi dove questo presidio terapeutico può essere utile. Per esempio, è indicato negli attacchi asmatici e in caso di broncospasmo ma non serve e non cura il raffreddore, la tosse e l’otite.

Gli ever green da tenere a casa

Sempre per quanto riguarda l’uso dei farmaci in ambito pediatrico, ci sono delle medicine da tenere in casa sempre a portata di mano in caso di bisogno. Tra questi ci sono medicamenti per abbassare la febbre, per combattere stitichezza vomito e diarrea, disinfettanti liquidi, soluzione fisiologica per lavaggi nasali,  prodotti per la cura delle bruciature, per prevenire le punture dolorose di insetti e/o per curarne le conseguenze.