Nuove aperture per Unico: dopo Bruino, in provincia di Torino, è Milano la città in cui l’azienda apre la sua seconda Farmacia Unica
Dopo l’apertura della prima farmacia Unica a Bruino, in provincia di Torino, a dicembre 2018, Unico S.p.A. ha inaugurato a Milano la seconda Farmacia Unica, con sede nello storico quartiere della Bovisasca, nella zona Nord della città. Dopo una ristrutturazione di circa un mese, la Farmacia Unica Bovisasca ha riaperto al pubblico rinnovata dal punto di vista del format, che consente una nuova esperienza d’acquisto per il cliente, e per quanto riguarda i servizi offerti ai cittadini – dall’autoanalisi alla telemedicina, al reparto dermocosmetico ‘Unica – Come te’.
La riprogettazione degli spazi e il restyling del punto vendita hanno portato a un’area espositiva che favorisce un percorso d’acquisto preciso, guidato dalle discese dedicate ai diversi segmenti di prodotto: dalla dermocosmesi, all’integrazione alimentare, all’igiene personale. Innovativa la presenza di un’installazione vegetale, denominata ‘Cleaning station’, che contribuisce al miglioramento della qualità dell’aria interna. “Questa installazione è uno dei primi passi verso i concetti di sostenibilità e cura dell’ambiente interno ed esterno che caratterizzeranno le farmacie Unica”, spiega Santo Barreca, responsabile della gestione delle Farmacie Unica.
Un magazzino automatizzato e una cassa a ciclo chiuso consentono poi di liberare tempo ed energie della squadra di farmacisti.
La strategia di Unico SpA sul mercato
Unico SpA sta seguendo un percorso di riorganizzazione aziendale che, come ha recentemente affermato il suo direttore generale Stefano Novaresi, è necessario affinché “l’azienda si consolidi dal punto di vista organizzativo: un distributore strutturato e forte è oggi un partner indispensabile per una farmacia che deve lavorare sugli elementi di vantaggio competitivo difficilmente imitabili”. Sulle farmacie della rete Unica, che oggi mira a rafforzare il brand, per procedere, da gennaio, con le affiliazioni, l’amministratore delegato Antonio Peroni ha commentato: “Nel campo delle virtual chain siamo già presenti come Unico, ora il progetto prevede prima il rafforzamento della real chain e poi l’affiliazione. Il nostro modello di rete è davvero ‘unico’, rigoroso nei processi, nell’immagine verso l’esterno e negli accordi commerciali. Questo crea molte differenze rispetto ai consorzi: a noi non interessa il numero degli affiliati ma la fedeltà al progetto”.