Nuovo presidente di Assosalute

Gaetano ColabucciGaetano Colabucci, area managing director Sud Europa per il business consumer di Johnson & Johnson, è il nuovo presidente di Assosalute, Associazione nazionale farmaci di automedicazione, che riunisce le aziende farmaceutiche che operano nel comparto dei farmaci senza obbligo di ricetta. Nel corso dell’assemblea annuale di Assosalute sono stati anche nominati i nuovi vicepresidenti: Roberto Antonini (Zambon), Mauro Caimi (GlaxoSmithkline Consumer Healthcare), Giampaolo Girotti (Alfa Wassermann).
“Credo fermamente che Assosalute abbia un ruolo fondamentale per lo sviluppo del comparto dell’automedicazione”, ha dichiarato il neo presidente, “per questo quella che ho in mente è un’associazione che, da protagonista del dibattito sulla salute, afferma il valore dei farmaci di automedicazione come strumenti terapeutici che sostengono il benessere quotidiano di tutti noi, e lo fanno con la sicurezza e l’efficacia che ci garantisce l’essere farmaci. Questo è ciò che ci distingue e differenzia dal resto dell’offerta salutistica anche grazie a una valorizzazione continua del bollino di riconoscimento e dei valori che esso rappresenta”.
Nel 2013 i medicinali senza obbligo di ricetta hanno rappresentato il 16,9% del mercato farmaceutico complessivo a volumi e il 13,7% a valori, per un totale di 314 milioni di confezioni vendute e un giro d’affari di quasi 2,4 miliardi di euro.
“I farmaci OTC possono giocare un ruolo importante per la salute dei singoli e la sostenibilità del SSN. Affinché ciò avvenga è necessario costruire un dialogo aperto con il cittadino che contribuisca al reale sviluppo della “cultura della salute” nel nostro Paese”, continua Colabucci, “ciò può accadere se ci accreditiamo sempre di più come punto di riferimento credibile e riconoscibile per i cittadini e, parallelamente, se riusciamo a rafforzare il dialogo fattivo con le istituzioni, le rappresentanze di medici, dei farmacisti e dei consumatori”.
Gaetano Colabucci succede a Stefano Brovelli che lascia la presidenza dopo 3 anni.