In un’epoca di profondo cambiamento come quella che stiamo vivendo, il farmacista deve confrontarsi con situazioni lavorative sempre più complesse e variegate. Per questo è importante che investa in nuovi percorsi di formazione, per acquisire strumenti di accrescimento del proprio ruolo professionale, migliorando l’efficacia personale, relazionale, commerciale, manageriale, al fine di intercettare le nuove esigenze dei clienti/pazienti.
Un libro ad hoc
“Pillole per il Farmacista – Suggerimenti pratici per rinnovare la professione”, edito da Tecniche Nuove, il nuovo libro di Gabriella Daporto, farmacista, cosmetologa e trainer, contiene una serie di suggerimenti sintetici e mirati per favorire un apprendimento facile e veloce da assimilare. È un modello formativo che stimola il farmacista ad aggiornare il suo bagaglio di esperienza e ad acquisire nuove competenze sul campo, assieme alla propria squadra di lavoro, senza costringerlo a togliere tempo alla grande mole di impegni quotidiani.
«Il metodo di formazione “in pillole” che propongo nel libro ha lo scopo di presentare al farmacista nozioni e idee da mettere subito in pratica durante il normale orario di lavoro al banco – spiega Daporto – Ciò favorisce l’immediata applicazione dei contenuti che si sono appresi, consentendo ai farmacisti di mettere subito all’opera il percorso formativo per generare risultati duraturi sia in termini qualitativi (reputation) sia quantitativi (redditività)».
CONSULTA LA SCHEDA DEL LIBRO E ACQUISTA LA TUA COPIA!
Struttura e contenuto
Il libro è strutturato in nove capitoli che rispecchiano le aree di lavoro di una farmacia moderna e tratta argomenti sia organizzativi e motivazionali sia tecnici. Vengono affrontati anche diversi temi di stretta attualità, tra cui la gestione dei servizi, il ripensamento degli spazi di vendita, la responsabilità sociale. Tanti spunti di aggiornamento, per spingere il farmacista a uscire dalla propria comfort zone, quell’atteggiamento mentale, all’apparenza comodo, che rappresenta il principale ostacolo a un’evoluzione professionale oggi più che mai necessaria.
Microlearning e training on the job
Il metodo di apprendimento proposto da Gabriella Daporto si basa sul microlearning, una tecnica che mette a disposizione informazioni sintetiche in unità di breve durata per trovare in poco tempo la risposta a problemi specifici e che permette di coniugare l’esigenza di apprendimento continua, ai ritmi sempre più serrati della professione del farmacista.
Il training on the job, invece, è una metodologia formativa da attivare sul campo che consente al team della farmacia di acquisire nuove competenze mettendo subito in pratica ciò che è stato appreso tramite il microlearning.
Imparare sul campo
«Il training on the job consente di imparare una mansione mentre la si sta svolgendo e risulta particolarmente efficace perché collega la formazione a un contesto reale e operativo, sotto la supervisione del titolare – spiega l’autrice – Affinché risulti efficace, occorre che il supervisore sia in possesso non solo delle competenze tecniche, ma anche delle soft skills necessarie per supportare l’apprendimento».
I benefici di questa tecnica di apprendimento riguardano sia il dipendente, che acquisisce maggiore sicurezza attraverso l’esperienza formativa, sia l’impresa farmacia, perché le esigenze formative vengono soddisfatte in modo più rapido e mirato e aumentano la produttività, oltre a cementare il gruppo di lavoro.
CONSULTA LA SCHEDA DEL LIBRO E ACQUISTA LA TUA COPIA!
L’autrice
Gabriella Daporto, farmacista cosmetologa e trainer, si occupa di formazione da molti anni. È stata collaboratrice in farmacia e responsabile della formazione presso aziende multinazionali del canale farmaceutico e cosmetico. Attualmente progetta percorsi formativi per l’industria, per la distribuzione intermedia e per le farmacie; i principali temi trattati sono: la dermocosmesi, il consiglio e il cross selling, il self-shopping e i servizi in farmacia. Pubblica articoli scientifici e divulgativi su diverse riviste di settore.
