Dopo il lancio della versione beta, Fenagifar ha presentato la versione ultimata della chatbot che fornisce in tempo reale informazioni sulla professione farmaceutica
Lo scorso 9 giugno, presso la Camera dei deputati a Roma, è stata presentata Pharmacist Assistant Bot, la chatbot sviluppata dalla Federazione nazionale giovani farmacisti (Fenagifar) per offrire uno strumento di informazione immediato e accreditato sui diversi aspetti contrattuali e normativi della professione farmaceutica.
La chatbot risponde, infatti, a domande inerenti a numerosi ambiti normativi, che vanno dal Ccnl all’assistenza integrativa sanitaria, dalla deontologia professionale alla legislazione farmaceutica.
L’evento, che ha riunito illustri esponenti del mondo istituzionale del settore, è stato introdotto da Vladimiro Grieco, presidente Fenagifar. «Abbiamo organizzato questo incontro – ha esordito – non solo per presentare la chatbot della nostra Federazione, ma anche per indagare i risvolti per la nostra categoria su un tema di grande attualità e importanza come l’intelligenza artificiale».
Orgoglio e soddisfazione per il settore
Apprezzamento generale è stato espresso da tutti i rappresentanti della farmacia presenti al seminario, che hanno sottolineato come questo progetto sia un importante passo verso la farmacia del futuro. «Le idee come quella presentata oggi sono spinte dalla passione – ha dichiarato Andrea Mandelli, presidente della Federazione ordini farmacisti italiani (Fofi) – È un’iniziativa importante ed è giusto che siano i giovani a portare questa novità nel settore. Tutti dobbiamo ormai confrontarci con l’intelligenza artificiale, con la dovuta attenzione e moderazione. È quindi un’iniziativa lodevole che ha il patrocinio della Federazione degli ordini».
Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente di Federfarma Marco Cossolo, che ha voluto ribadire il significativo ruolo dei giovani nella categoria: «È fondamentale che siano i giovani a guidare iniziative come queste, perché hanno una sensibilità e un approccio verso l’innovazione digitale naturalmente diversa dai meno giovani. Faccio i complimenti alla Fenagifar per la capacità di guardare al futuro».
Le funzioni della chatbot
Durante il seminario, la chatbot è stata messa alla prova, dimostrando le sue funzionalità. Lo strumento permette di inserire domande relative a diversi aspetti contrattuali e previdenziali della professione e, in tempo reale, vengono visualizzate risposte articolate e specifiche su quanto richiesto.
Per sviluppare questo strumento, Fenagifar ha collaborato con Pharmadvice, che ha curato la parte tecnica, rendendo la chatbot sempre più evoluta e sofisticata. Lo scopo del progetto è quello di mettere a disposizione dei farmacisti la possibilità di avere in pochi secondi risposte per le quali le associazioni di categoria, che ricevono ogni giorno numerose richieste, impiegano molto più tempo.
