Il Consiglio di Amministrazione di Aifa, nella seduta del 29 marzo 2023, ha autorizzato il finanziamento di due bandi di Ricerca Indipendente in Oncologia e in Prevenzione secondaria delle malattie cardio-cerebrovascolari, per un importo complessivo di 10,5 milioni di euro

Lo scorso 29 marzo il Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha autorizzato il finanziamento di due bandi per la ricerca indipendente, con uno stanziamento complessivo di 10,5 milioni di euro. Nello specifico i bandi saranno focalizzati sull’area oncologica e sulla prevenzione secondaria delle malattie cardio-cerebrovascolari, andando a finanziare studi di interesse per la salute dei cittadini.

Il focus del primo bando

Il primo bando andrà a finanziare 3 studi clinici sul sequenziamento terapeutico in oncologia. I focus di indagine saranno: l’epatocarcinoma, il carcinoma del polmone non a piccole cellule e il carcinoma renale. L’obiettivo primario del bando è quello di produrre evidenze scientifiche che consentano l’ottimizzazione dell’utilizzo sequenziale dei farmaci disponibili per garantire la migliore risposta clinica.

Il focus del secondo bando

Il finanziamento del secondo bando sarà rivolto a tre studi clinici aventi per oggetto la prevenzione secondaria nelle malattie cardio-cerebrovascolari nella medicina di genere. Gli studi selezionati dovranno difatti focalizzarsi espressamente sulle differenze di genere nei trattamenti farmacologici utilizzati in prevenzione secondaria relativamente a: infarto del miocardio, ictus e insufficienza cardiaca.

Partecipazione e tempistiche

La presentazione delle domande potrà avvenire a partire dalle ore 12:00 del 22 maggio 2023 e fino alle ore 17:00 del 22 giugno 2023, esclusivamente attraverso la piattaforma informatica. I candidati dovranno compilare il webform disponibile dal 22 maggio al seguente link: https://aifa.cbim.it. Sarà possibile completare l’applicazione soltanto attraverso il Sistema Pubblico di identità Digitale, SPID o la Carta di Identità Elettronica, CIE.