Il farmacista non può più pensare di essere solo un distributore di farmaci ma deve puntare sulle sue conoscenze, unico patrimonio che nessun concorrente potrà mai portargli via
Che cos’è la farmacia dei servizi e come si svilupperà nei prossimi anni? Da qualche anno ormai la farmacia non è più un luogo dove semplicemente si dispensano farmaci. Essa rappresenta un punto di riferimento per la salute e il benessere del cittadino, grazie anche ai servizi offerti: dal consiglio all’educazione sanitaria, alle prestazioni diagnostiche di prima istanza. In quest’ottica la farmacia si è evoluta in un vero e proprio centro dedicato alla salute dei cittadini, andando incontro, tra l’altro, all’esigenza del Sistema sanitario nazionale di risparmiare anche attraverso la deospedalizzazione e la gestione sul territorio di alcune cronicità. La farmacia dei servizi si è sempre più affermata come valida alternativa per il cittadino che vuole informazioni sulle terapie e vuole prenotare esami e prestazioni socio-sanitarie senza recarsi direttamente in ospedale o presso le Asl.
La strada, grazie al finanziamento stabilito dalla Legge di Bilancio è però aperta e quello che è certo è che questi servizi rappresentano da una parte la via per migliorare l’assistenza sul territorio mettendo a frutto le competenze del farmacista e, dall’altra, il mezzo per sviluppare il ruolo della farmacia come presidio sanitario e non come attività commerciale. Sono trentasei i milioni di euro da destinare in tre anni a nove Regioni per l’applicazione sperimentale nell’ambito della farmacia dei servizi: una notizia positiva per quel che riguarda il futuro della farmacia e un tema – quello dei servizi e, in particolare, dei servizi cognitivi – cruciale per il suo sviluppo.
Sul tema dei servizi cognitivi, abbiamo sentito il parere di Mauro Cantoni, dell’Ordine dei farmacisti di Milano, Lodi, Monza e Brianza, e Davide Petrosillo, presidente Fenagifar.
Leggi l’articolo integrale su Tema Farmacia di febbraio
con le interviste a Mauro Cantoni, dell’Ordine dei farmacisti di Milano, Lodi, Monza e Brianza
Davide Petrosillo, presidente Fenagifar
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