Tavolo sulla farmaceutica: le farmacie chiedono stabilità per rilanciare il servizio

«La farmacia può e vuole essere sempre più uno snodo fondamentale dell’assistenza sanitaria sul territorio. Per rilanciare il servizio farmaceutico è però urgente un periodo di stabilità economica e normativa da garantire, in particolare, con l’introduzione della nuova remunerazione prevista dalla legge, e con il rinnovo della convenzione tra farmacie e Ssn, che permetterà lo sviluppo dei nuovi servizi».
Questa la posizione che il presidente di Federfarma, Annarosa Racca, ha ribadito alla prima riunione del Tavolo sulla farmaceutica perché la farmacia ha necessità di poter programmare le attività e gli investimenti necessari a sviluppare servizi di prevenzione, informazione sanitaria, programmi di educazione sanitaria e prevenzione anche attraverso screening di massa, counselling sul farmaco: tutti servizi incentrati sul paziente per dare una assistenza farmaceutica di maggiore qualità ottenendo nel contempo anche risultati positivi per la sostenibilità economica del SSN, alle prese con una popolazione sempre più anziana e meno autosufficiente.
«Va sottolineato come, già in questa prima riunione, il Tavolo abbia individuato come nodo cruciale da sciogliere quello della spesa farmaceutica ospedaliera e stabilito che proprio la spesa ospedaliera sarà l’argomento centrale da affrontare alla ripresa dei lavori, a settembre. Infatti, mentre la spesa farmaceutica territoriale è sotto controllo e rispetta il tetto previsto, la farmaceutica ospedaliera è in costante e incontrollato aumento e, in tutte le Regioni, supera ampiamente i limiti stabiliti».