Fofi: dialogo con titolari e collaboratori su formazione, Ccnl e previdenza

Formazione continua, contratto nazionale di lavoro e  temi previdenziali sono stati al centro del tavolo di confronto tenutosi il 21 gennaio a Roma tra Fofi, Conasfa, Sinasfa, Fiafant, Assofant e Federfarma

Si è svolto il 21 gennaio a Roma, nella sede della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani, un incontro con rappresentanti dei farmacisti collaboratori e dei titolari delle farmacie di comunità. All’incontro erano presenti Silvera Ballerini, presidente  Conasfa (Federazione Nazionale Associazioni Farmacisti Non Titolari), Marco Gambadoro, segretario Sinasfa (Sindacato Nazionale Farmacisti non Titolari), Benedetta Mariani, presidente Fiafant (Federazione Italiana Associazioni Farmacisti non Titolari), Luisanna Pellecchia, presidente Assofant (Associazione Farmacisti non Titolari) e, per Federfarma, Giuseppe Palagi. A rappresentare Fofi, il presidente Andrea Mandelli, il vicepresidente Luigi D’Ambrosio Lettieri e il segretario Maurizio Pace.

Al centro della discussione sono stati la formazione continua, il contratto nazionale di lavoro e i temi previdenziali. Il dialogo tra le varie sigle, che stando all’esito positivo della riunione proseguirà, è finalizzato ad affrontare, e risolvere, in modo sinergico alcune criticità del settore.

Un apprezzamento sull’andamento dei lavori è arrivato da Federfarma. Il presidente, Marco Cossolo, ha osservato: “Nella riunione i lavori si sono svolti in maniera proficua  e serena  e  tutti i partecipanti hanno contribuito fattivamente alla ricerca di soluzioni che siano utili allo sviluppo armonico dell’intero settore, in tutte le sue componenti, anche nell’interesse della popolazione. L’interlocuzione tra i partecipanti al Tavolo è stata  facilitata dal fatto di parlare tutti lo stesso linguaggio, di avere uguale professionalità e la stessa conoscenza dei problemi, in quanto tali Associazioni rappresentano esclusivamente colleghi farmacisti, titolari di parafarmacia. Auspichiamo che il Tavolo prosegua perché solo attraverso la condivisione si riescono a risolvere i problemi sul tappeto in maniera soddisfacente per le parti e apprezziamo l’attività svolta dalla Fofi nell’intento di trovare strade percorribili insieme e soluzioni comuni”.