Vaccini: pubblicata in G.U. la Determina Aifa per la stagione 2019/2020

Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Determina dell’Aifa N° 698/2019 sull’aggiornamento annuale dei ceppi virali dei vaccini influenzali per la stagione 2019 – 2020

È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Determina dell’AIFA di aggiornamento annuale dei ceppi virali dei vaccini influenzali per la stagione 2019 – 2020. La determina autorizza i vaccini influenzali approvati secondo la procedura registrativa centralizzata coordinata dall’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA).
La composizione di tutti i vaccini influenzali per la stagione 2019-2020 segue le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e del Comitato per i Medicinali per Uso umano (CHMP) dell’EMA.

vaccini

Il periodo destinato alla conduzione delle campagne di vaccinazione antinfluenzale è quello autunnale – dalla metà di ottobre fino a fine dicembre – salvo specifiche indicazioni  nel caso di eventi legati ai vaccini e/o all’andamento epidemiologico stagionale dell’influenza. La protezione indotta dal vaccino comincia circa due settimane dopo la vaccinazione e perdura per un periodo di sei/otto mesi, per poi decrescere. Per tale motivo, poiché i ceppi virali in circolazione possono mutare, è necessario sottoporsi a vaccinazione antinfluenzale all’inizio di ogni nuova stagione influenzale.

L’Aifa ricorda inoltre che:

  • oltre alle misure di protezione e cura basate su vaccinazioni e all’eventuale uso di farmaci antivirali, una misura importante nel limitare la diffusione dell’influenza è rappresentata da una buona igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie (ad esempio lavare regolarmente e frequentemente le mani con acqua e sapone; coprire la bocca e il naso con un fazzoletto quando si tossisce e starnutisce e poi gettarlo nella spazzatura; aerare regolarmente le stanze in cui si soggiorna);
  • vanno segnalate le sospette reazioni avverse che si verificassero dopo la somministrazione di un vaccino, in quanto le segnalazioni contribuiscono al monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio dei vaccini come di ogni altro medicinale;
  • gli operatori sanitari sono tenuti a segnalare qualsiasi sospetta reazione avversa osservata;
  • è possibile effettuare una segnalazione spontanea di sospetta reazione avversa secondo una delle modalità indicate nella sezione dedicata del sito di Aifa.