Sono stati festeggiati lunedì 3 febbraio, i trent’anni della Fondazione Guido Muralti, Studi Giuridico Economico Amministrativi nel Settore Farmaceutico, un punto di riferimento per l’aggiornamento professionale e culturale dei farmacisti lombardi. In una sala del Palazzo delle Stelline, alla presenza della nuova presidente Emanuela Bandi, e di Amanda Olivi, passata presidente e cofondatrice della Fondazione, sono stati ricordati momenti importanti della storia della fondazione e della farmacia italiana.
La fondazione nasce nel 1984, ben prima dell’obbligatoria Educazione Continua in Medicina, con lo scopo di svolgere attività formativa e di aggiornamento per i farmacisti operanti nel territorio. Oltre a corsi e seminari, dedicati a farmacisti laureati, l’attività prevede la promozione di studi nel campo sociosanitario, la pubblicazione e la diffusione degli studi effettuati, l’istituzione di borse di studio nella disciplina farmacologica e in quelle giuridico-economiche.
Nel 2003 il primo Ecm con 1500 partecipanti. Da allora si contano 45mila partecipazioni a corsi Ecm con 300mila crediti erogati.
Pietre miliari della fondazione sono: nel 1990, il Convegno “Un dono per la vita” nell’Università Cattolica di Milano, con tra i relatori Mons. Carlo Maria Martini, nel quale per la prima volta la Chiesa ufficialmente si è espressa a favore della donazione degli organi; nel 1994 il convegno “La Sclerosi Multipla alle soglie del 2000”, tra i relatori il Premio Nobel Rita Levi Montalcini, e scienziati provenienti da ogni parte del mondo.
Molte le iniziative in cantiere per il futuro, a partire dalla pagina Facebook Fondazione Guido Muralti, per rimanere sempre aggiornati sulle attività in corso.
Chiara Romeo
