Abuso di oppiacei: guai giudiziari in arrivo per i medici negli Usa

L’abuso di oppiacei dilaga negli Usa e le principali catene farmaceutiche, messe sotto accusa, hanno a loro volta denunciato i medici in tutto il Nord-Est dell’Ohio

Si apre un nuovo fronte nel già agitato scenario statunitense in merito a un problema che da tempo sta dilagando e facendo vittime nella nazione nord-americana: l’abuso di sostanze oppiacee. Le principali catene di farmacie nord-americane, sotto accusa nell’ambito dell’enorme procedimento penale federale avviato negli Stati Uniti, sono infatti passate al contrattacco denunciando a loro volta i medici in tutto il Nord-Est dell’Ohio.

L’ipotesi accusatoria sostenuta dalle farmacie ritiene infatti che i responsabili veri dell’epidemia di dipendenza da oppiacei siano proprio i dottori. Cvs, Walgreen Co., Walmart, Rite Aid e altre catene farmaceutiche vogliono quindi trascinare in giudizio i medici in quanto sono loro i prescrittori dei farmaci contenenti oppiacei. In effetti, le contee di Cuyahoga e Summit hanno denunciato le farmacie per la prima volta nel 2018, ma non hanno mai accusato i camici bianchi.

oppiacei

Il parere delle farmacie

Il Washington Post ha riferito che, nei documenti ufficiali depositati fino ad ora, le farmacie ritengono che anche i medici prescrittori dovrebbero essere chiamati a rispondere in solido (e quindi pagare) qualora gli esercizi commerciali farmaceutici dovessero uscire perdenti dal contenzioso giudiziario. Nomi di professionisti non ne sono stati fatti, ma potrebbero emergere più tardi. Fino ad ora sono stati i produttori e i distributori di medicinali, trascinati in giudizio da oltre 2.500 accusatori fra città, contee, tribù di nativi americani e altri gruppi, a sopportare il peso dei risarcimenti, centinaia di milioni di dollari, ma non le catene farmaceutiche.

Overdose da oppiacei

L’ondata di overdose da oppiacei che imperversa negli Stati Uniti da due decenni ha provocato finora oltre 400.000 morti ed è il giudice Dan Aaron Polster di Cleveland a dover gestire questa gigantesca disputa giudiziaria.

Polster ha invitato tutte le parti in causa a raggiungere un accordo per evitare il processo indicando al tempo stesso le due contee del Nord-Est dell’Ohio come modello di contenzioso da seguire se si arriverà al dibattimento.