Al via “Vivi con il Cuore”, campagna d’informazione per riconoscere e prevenire l’infarto nella donna

donna over 60Ogni anno in Italia più di 1 donna su 3 muore a causa di una malattia del cuore, secondo quanto riportato nella Relazione sullo stato sanitario del Paese 2012-2013, del ministero della Salute, ma spesso i sintomi dell’infarto sono sottovalutati tanto che non c’è neppure la consapevolezza che queste malattie siano la prima causa di morte, la loro incidenza è largamente superiore a ogni altra causa di morte, incluso il tumore della mammella e dopo i 75 anni la prevalenza delle malattie cardiovascolari nelle donne supera quella riportata per gli uomini (G ItalCardiol 2007; 8 (1):3-27). Vivi con il Cuore è la prima campagna di informazione per riconoscere e prevenire l’infarto nella donna, con l’obiettivo di promuovere e sviluppare la conoscenza e la consapevolezza delle patologie cardiovascolari e incentivare le donne ad adottare strategie salva-cuore. L’iniziativa, promossa da Abbott, ha ottenuto il patrocinio di Sic, Società Italiana di Cardiologia, Arca, Associazioni Regionali Cardiologi Ambulatoriali, Sipmel, Società Italiana di Patologia Clinica e Medicina di Laboratorio e Sibioc – Medicina di Laboratorio, Società Italiana di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica.
“Ridurre, anche di poco, i fattori di rischio potrebbe dimezzare l’incidenza delle patologie cardiovascolari”, dichiara Francesco Romeo, presidente Sic, Società Italiana di Cardiologia, “consentendo di utilizzare meglio e con maggiore efficienza tutte le risorse che la medicina può mettere oggi in campo per salvare un numero maggiore di vite”.
La campagna Vivi con il Cuore utilizza come supporto tecnologico un portale web (www.viviconilcuore.it) e una app disponibile gratuitamente su AppStore e Google Play per tablet e smartphone iOS e Android. All’interno del portale, le donne potranno trovare informazioni sulle malattie del cuore, riconoscere le differenze di genere, scoprire i sintomi dell’infarto e le specificità nella donna, tanti consigli per attuare efficaci strategie salva-cuore e un semplice test per valutare il proprio stile di vita.
Per quanto riguarda le malattie cardiovascolari, è ormai assodato che donne e uomini differiscono per sintomi, presentazione clinica, diagnosi, prognosi e terapia. “Nella donna l’infarto può presentare caratteristiche differenti per sede e tipologia con una maggior presenza di sintomi non specifici e spesso ignorati. Questo è uno dei motivi per cui, generalmente, le donne si recano in ospedale più tardi rispetto agli uomini”, afferma Giovanni Battista Zito, presidente Arca, Associazioni Regionali Cardiologi Ambulatoriali, “anche se il dolore toracico rimane un sintomo cruciale, nella donna l’infarto si può presentare, ad esempio, con dolore alle spalle, alla schiena, alla mandibola oppure con respiro corto e affannoso, stanchezza profonda, nausea e vomito”.
“Come partner di questa importante iniziativa, siamo orgogliosi di poter dare il via a Vivi con il Cuore, con l’obiettivo di contribuire a sviluppare una maggiore consapevolezza verso le malattie cardiovascolari nelle donne”, conclude Stefano Zangara, direttore risorse umane di Abbott Italia – La buona notizia, infatti, è che queste malattie sono in gran parte prevenibili attraverso l’adozione di stili di vita sani e una corretta informazione”.