Lanciata dalla Commissione Europea una call for interest rivolta ai rappresentanti delle associazioni di pazienti per entrare a far parte del Committee for Orphan Medicinal Products–COMP. L’invito mira a coprire tre posizioni del COMP destinate alle associazioni di pazienti. 

La nomina dei membri e deadline per le candidature

I tre membri saranno nominati dalla Commissione Europea per un mandato di tre anni, a partire dal 1° luglio 2024, rinnovabile. La scadenza per la presentazione delle candidature alla Commissione europea è stata fissata alle 12:00 del prossimo 7 dicembre 2023. I membri attuali possono ripresentare la propria candidatura. 

Ulteriori informazioni sulla procedura di candidatura e sui criteri di valutazione sono disponibili sul sito web della Commissione.

Il Comitato per i farmaci orfani

Il COMP ha una forte tradizione di coinvolgimento dei rappresentanti delle associazioni di pazienti. Il suo compito principale consta nell’esaminare le domande inviate dalle aziende e decidere se i loro farmaci possono essere definiti ‘orfani’.

Piace qui ricordare che rientrano in questa definizione quei farmaci che vengono utilizzati per la diagnosi, la prevenzione o il trattamento di una patologia pericolosa per la vita o cronicamente debilitante, rara, il che implica che non colpisca più di cinque persone su 10.000 nell’Unione Europea.

Il ruolo dei rappresentanti di pazienti nel COMP

Il ruolo di un rappresentante di un’organizzazione di pazienti nel COMP è quello di dare voce ai pazienti e garantire che le loro esigenze siano prese in considerazione nel processo decisionale del Comitato.

Sebbene non sia richiesta una formazione medica, i candidati possono trarre vantaggio da una solida conoscenza delle questioni mediche e, in una certa misura, normative relative ai farmaci nell’UE.

I rappresentanti delle organizzazioni di pazienti partecipano alle procedure del Comitato di valutazione come gli altri membri del Comitato. Sono tenuti a partecipare alle riunioni mensili del Comitato presso l’EMA e a contribuire attivamente alle discussioni scientifiche, a esaminare i documenti e a formulare commenti con particolare attenzione al gruppo target che rappresentano.

Sono anche membri del Comitato di valutazione dei rischi per la farmacovigilanza, del Comitato pediatrico e del Comitato per le terapie avanzate dell’EMA.

La nomina dei membri delle associazioni di pazienti da parte della Commissione Europea avverrà previo consulto con il Parlamento europeo.