Cosmofarma 2023: un convegno per approfondire lo stress ossidativo

CONVEGNO
Venerdì 5 maggio
dalle 15.00 alle 16.45
Meeting in Farma – padiglione 29

Allo stress ossidativo e alle strategie utili a gestirlo dal punto di vista nutraceutico è dedicato il ciclo di eventi che avrà luogo nella giornata di apertura di Cosmofarma Exhibition 2023 – venerdì 5 maggio.

Un appuntamento ideato per approfondire questa problematica silente, che “aggredisce” l’organismo in modo progressivo ed è capace di favorire l’accelerazione del processo di invecchiamento e l’insorgere di patologie croniche quali diabete, obesità, problemi cardiaci, depressione e malattie neurodegenerative. In un primo momento identificato come conseguenza dannosa dello squilibrio tra ossidanti e antiossidanti, con il termine “stress ossidativo” o “squilibrio redox” si fa riferimento a una serie di alterazioni che possono riguardare tessuti, cellule e macromolecole, in caso di esposizione a un eccesso di ossidanti.

L’iniziativa si avvale del contributo di relatori d’eccellenza ed è stata studiata ad hoc per supportare al meglio i farmacisti a comprendere appieno i meccanismi d’azione dello stress ossidativo e fornire le giuste indicazioni riguardo a quali siano le strategie ottimali di contrasto con il supporto dell’integrazione.

Il programma dettagliato del convegno

Parte 1
15.00 – 15.45
La nutraceutica della longevità: dai marker agli integratori
a cura di Stefania La Badessa per Tecniche Nuove – Farmacia News

1) Misura del Bilancio Ossidativo: Un Marker per la longevità cellulare
Gli approcci nutraceutici mirati al ringiovanimento e alla preservazione dello stato di benessere richiedono una fase iniziale di corretta diagnosi della “età cellulare” e una fase di trattamento. In questa presentazione vengono discussi vantaggi e limiti di metodi per la misura non invasiva del bilancio ossidativo di un individuo nel contesto dell’integrazione nutraceutica.
Relatore: Gabriele Costantino, professore ordinario di Chimica Farmaceutica e direttore Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco, Università degli Studi di Parma

2) Stress ossidativo e senescenza: interventi fitoterapici
Processo estremamente complesso che deriva dall’interazione tra fattori genetici, epigenetici e ambientali, l’invecchiamento precoce dell’organismo ha uno stretto legame con il deficit del sistema antiossidante e della generazione di specie radicaliche, molecole instabili, aggressive e responsabili di gravi danni cellulari. Verranno, quindi, valutate alcune delle sostanze naturali idonee a prevenire, ridurre o rallentare il processo di senescenza per la loro spiccata attività antiossidante.
Relatore: Monica Montopoli, Ph.D. dipartimento di Scienze del Farmaco, Scuola di Medicina, Università degli Studi di Padova

3) Stress ossidativo e invecchiamento cutaneo: evidenze scientifiche per l’uso dei prodotti vegetali
La nostra pelle è continuamente sottoposta all’azione degli agenti esterni, chimici, fisici, biologici e ci difende con una straordinaria efficienza. Fattori intrinseci ed estrinseci, primo tra tutti le radiazioni UV, trovano una barriera formidabile nella nostra pelle che, tuttavia, subisce i segni di questo infaticabile lavoro. Moderne tecniche investigative e le maggiori conoscenze fitochimiche hanno però mostrato il potenziale di molte piante officinali, capaci di intervenire spesso con meccanismo multi-target sia a livello dermico sia epidermico, con alta sicurezza ed efficacia mostrata sia in modelli cellulari sia in osservazioni cliniche.
Relatore: Marco Biagi, U. O. di Biologia Farmaceutica, dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente, Università degli Studi di Siena

Parte 2
16.00 – 16.45
Stress ossidativo e stile di vita: dall’alimentazione allo sport
a cura di Stefania La Badessa per Tecniche Nuove – Farmacia News

1) Un cappuccino con cannella contro l’inquinamento atmosferico
Uno dei grandi problemi di salute pubblica, non solo italiana, è l’inquinamento atmosferico, il famoso PM (particular matter), la cui fonte principale nelle città è il traffico veicolare. L’azione avversa principale del PM sulla saluta umana è quella di innescare, non solo a livello polmonare, un aumento dello stress ossidativo e dei processi infiammatori. Conseguentemente, visto che respirare necesse est, come ci si può difendere dal “logorio della vita moderna”? A questo proposito ci viene in aiuto l’alimentazione e in particolare i fitocomposti, come gli acidi clorogenici del caffè e l’acido cinnamico della cannella.
Relatore: Paola Palestini, professore associato di Biochimica, coordinatore del master ADA (Alimentazione e Dietetica Applicata), dipartimento di Medicina e Chirurgia, Università Milano-Bicocca

2) Nutraceutica antiossidante: quando il cibo è medicina
È possibile contrastare l’azione destabilizzante dei radicali liberi sulle strutture cellulari e, quindi, prevenire le patologie cronico-degenerative correlate, introducendo con la nostra alimentazione gli antiossidanti naturali presenti nei phytochemical di frutta e verdure colorate. I polifenoli, gli antociani, gli allisolfuri e altre molecole presenti sono in grado di bloccare il danno ossidativo e, quindi, di contrastare i processi degenerativi di numerose patologie: dalla cataratta alle rughe, dall’aterosclerosi ad alcuni tipi di neoplasie.
Relatore: Marco Missaglia, Medico Chirurgo, specialista in Scienza dell’Alimentazione e Dietologia, specialista in Endocrinologia Sperimentale

3) Come gestire lo stress ossidativo nello sportivo
È idea comune che per sostenere la capacità antiossidante endogena sia necessario integrare con alte concentrazioni di antiossidanti, spesso costosi. Cosa affermano in realtà le ultime ricerche? Come mantenere in equilibrio i radicali liberi prodotti durante lo sforzo? Come ottimizzare gli antiossidanti endogeni?
Relatore: Danilo Jesus De Mari, farmacista esperto in fitoterapia e nutrizione

Sei un farmacista? Registrati a questo link per ricevere il tuo biglietto!