Digiceutical, le terapie digitali con cui gestire la salute

terapie digitali

I digiceutical –  le terapie digitali basate sull’insieme smartphone-app – offrono soluzioni per migliorare l’aderenza alla terapia e fornire dati in tempo reale sulla salute del paziente

digiceutical Le aziende tecnologiche e gli innovatori del settore sanitario stanno sfruttando la pervasività della tecnologia mobile per migliorare la cura dei pazienti e le terapie digitali, note nel settore tecnologico come digiceutical, sono in crescita. Tali soluzioni consistono nella raccolta di dati (utilizzando sensori o chiedendo direttamente informazioni ai pazienti) e nel rilascio di indicazioni in tempo reale. L’iter di queste soluzioni digitali è identico a quello per l’approvazione dei farmaci, poiché la loro efficacia e i loro benefici devono dapprima essere verificati tramite rigorosi test clinici e successivamente approvati dalle agenzie che regolano la commercializzazione dei farmaci. I prodotti sono sottoposti a test concreti e le app sono valutate in funzione della sicurezza e dell’efficacia. In alcune nazioni, soluzioni di questo tipo sono già prescritte dai medici.

Che cosa sono i digiceutical

Con il termine digiceutical si intendono le terapie per una vasta gamma di problemi di salute (dal diabete alla dipendenza dal tabacco) fornite attraverso la tecnologia mobile, solitamente attraverso lo smartphone. La maggior parte delle soluzioni di terapia digitale raccolgono dati, chiedendo informazioni ai pazienti o utilizzando sensori e forniscono indicazioni in tempo reale. Gli strumenti per la salute digitale possono essere utilizzati come trattamento stesso o a essi può essere affiancato un trattamento farmacologico, altamente personalizzato.  Le app forniscono preziose informazioni sull’aderenza del paziente e l’efficacia dei trattamenti

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Esempi di digiceutical

Alcuni esempi interessanti di digiceutical sono citati in un lavoro di Glenn Carter, Managing Director dell’australiana Health Professional Group, e riguardano un ampio panorama di patologie e disturbi, dalla Bpco alla dipendenza da cocaina. Per la gestione della salute respiratoria c’è Propeller, piattaforma digitale che si propone di migliorare la vita dei pazienti affetti da asma e Bpco, utilizzando inalatori connessi.
L’azienda WellDoc, che lavora invece sulla gestione del diabete, ha realizzato l’app per smartphone BlueStar, che fornisce coaching e supporto in tempo reale e personalizzato, oltre a strumenti personalizzati per l’educazione al diabete. 
Un’altra app denominata reSET,  impiegata per il trattamento dei disturbi da dipendenza da cocaina,  utilizza i principi della terapia tradizionale, come la Cognitive Behavioral Therapy (CBT).  Alcuni digiceutical, infine,  funzionano in concomitanza con farmaci convenzionali. Per esempio, Voluntis ha sviluppato un software complementare al farmaco, che monitora gli effetti collaterali, guida la gestione dei sintomi, promuove l’aderenza al protocollo, raccomanda il dosaggio e connette i pazienti con i loro team sanitari di riferimento.