Di fronte al proseguio dell’emergenza in Ucraina, continua la raccolta farmaci promossa nelle farmacie da Federfarma. È partita la prima spedizione dalla Sicilia, ma sono numerose le iniziative promosse in diverse Regioni italiane

La situazione per la popolazione ucraina, in seguito alla guerra in corso, è ogni giorno più gravosa, e già si contano già 10 milioni di sfollati. Per rispondere a questa drammatica emergenza umanitaria, Federfarma ha promosso alcune raccolte di farmaci destinati al popolo ucraino.

La prima spedizione di farmaci è partita dalla Sicilia. Sono medicinali donati dai farmacisti di Palermo e provincia su iniziativa di Federfarma Palermo e dell’Ordine dei farmacisti di Palermo in collaborazione con la cooperativa Giorgio La Pira e con il Rotary e-club “Colonne d’Ercole”. I farmaci pediatrici verranno utilizzati nelle zone di confine per i profughi ospitati nei centri di accoglienza e nelle case famiglia, mentre gli altri saranno consegnati al confine, alla Croce Rossa ucraina, e utilizzati per soccorrere i feriti e gli ammalati. Un altro carico è partito domenica 20 marzo e ancora, un terzo, contenente i farmaci donati dai cittadini, partirà a fine mese.

Le iniziative di Federfarma Bergamo

Anche Federfarma Bergamo si è attivata per fornire un supporto all’Ucraina. Con l’aiuto logistico di ADF e Federfarma Servizi, Federfarma Bergamo sostiene la Fondazione Francesca Rava NPH Italia Onlus in una raccolta di farmaci e beni di prima necessità, da destinare agli ospedali e alla popolazione in fuga dal Paese.

Fino al 16 marzo scorso i cittadini, recandosi in farmacia, hanno potuto donare beni di prima necessità come: garze, bende, disinfettanti e cerotti, antinfiammatori, tamponi antigenici rapidi, pannolini per bambini, latte in polvere, assorbenti, shampoo, bagnoschiuma, dentifrici e spazzolini.

Le iniziative in Umbria e Puglia

Anche in Umbria, grazie alla Federfarma regionale, ADOC Umbria e il sindacato UIL Umbria, sono stati raccolti e verranno presto consegnati, dal Comitato umbro della Croce Rossa, farmaci, dispositivi medici e prodotti per l’infanzia ai centri di accoglienza dei profughi.

A Bari, il Comune ha promosso un’iniziativa che vede coinvolto l’ordine interprovinciale dei farmacisti e Federfarma per la donazione di kit farmaceutici. I cittadini interessati potranno acquistare i kit: ogni 4 kit acquistati, la farmacia ne aggiungerà un altro. Grazie alla collaborazione di distributori intermedi, verranno assicurate spedizioni a cadenza periodica.