La scorsa settimana sono state donate alla Caritas casse di medicinali, sia farmaci generici sia medicinali da banco, destinati alle persone più bisognose. 

Un farmaco per gli ultimi

L’importante iniziativa di carattere sociale e sanitario “Un farmaco per gli ultimi” è stata promossa da Federfarma Roma, Utifar e Fenagifar e avviata nel periodo delle trascorse festività natalizie; la stessa si è protratta fino a pochi giorni fa grazie al coinvolgimento di 1.058 farmacie di Roma e provincia.

I beneficiari dell’iniziativa

L’iniziativa, di importante valenza sociale e sanitaria, mostra ancora una volta la sensibilità di Federfarma Roma verso queste tematiche ed è destinata a quanti vivono situazioni di disagio economico e sociale, ma soprattutto a coloro che sono sfuggiti a situazioni di guerra e violenza.

«I beneficiari del progetto sono in particolare persone provenienti da scenari di emarginazione, violenza o guerra – ha spiegato il Presidente di Federfarma Roma, Andrea Cicconetti – Ancora una volta le farmacie di Roma e provincia sono al servizio anche delle persone meno fortunate che vivono in condizioni di grave disagio sociale ed economico. Abbiamo deciso di donare i farmaci alla Caritas, accogliendo l’appello dell’ente della Cei per la promozione della carità che tutti i giorni si trova a fronteggiare situazioni di disagio e povertà».

La raccolta di farmaci e presidi avviata durante le festività

Matteo Sonnino, vicesegretario del consiglio direttivo di Federfarma Roma, ha spiegato che «in occasione delle passate festività natalizie, le farmacie di Roma hanno promosso la raccolta di farmaci, presidi medico-chirurgici e integratori da destinare alle fasce più marginali e bisognose della popolazione, a partire dai migranti che fuggono da scenari di guerra, o più in generale da persone che non possono accedere a questi beni fondamentali semplicemente perché non possono permetterselo».