Ogni anno il Censis produce un documento con la nuova classifica annuale degli atenei statali e non statali in base a strutture disponibili, servizi erogati, borse di studio, livello di internazionalizzazione, comunicazione e occupabilità. È appena stata pubblicata l’ultima edizione 2023/2024.
Le classifiche Censis
Si possono osservare anche le classifiche della didattica delle singole classi di laurea (triennali, a ciclo unico e magistrali biennali) secondo la progressione di carriera degli studenti e i rapporti internazionali. Complessivamente si tratta di 70 graduatorie, a partire da una batteria di 948 variabili considerate, che possono aiutare i giovani a orientarsi e a individuare con consapevolezza il percorso di formazione universitaria più adatto a sé con l’aiuto della loro famiglia.
«Per quanto riguarda la nostra classe di laurea (Farmacia e CTF vengono valutati insieme) abbiamo conseguito un grande risultato» commenta con soddisfazione la professoressa Simona Collina, presidente del Consiglio didattico LM-13 e docente di Chimica Farmaceutica presso il Dipartimento di Scienze del Farmaco.
«Nella classifica generale siamo quinti a pari merito con Bologna con 94,5 punti, salendo di 8 posizioni rispetto all’anno scorso. Per quanto riguarda la progressione di carriera siamo scesi dal terzo al quarto posto, aumentando, però, il punteggio da 98 a 99, e siamo saliti in modo importante nell’internazionalizzazione raggiungendo il decimo posto con 90 punti dai 72 dell’edizione precedente» aggiunge.
Un’istruzione di qualità
«Abbiamo tutti lavorato sodo e i risultati si vedono. Adesso siamo ansiosi di scoprire quali saranno gli effetti del cambio di ordinamento, ma nel frattempo ci godiamo i risultati ottenuti, che ci danno grande soddisfazione e nuova energia per il lavoro futuro.
Tutto questo si inserisce in un circolo virtuoso che comprende anche il primo Blended intensive program di farmacia “Skills in clinical pharmacy”, organizzato dal professor Ricevuti, per il quale abbiamo ricevuto anche l’apprezzamento del ministro Schillaci. Si tratta di un corso breve e intensivo sviluppato dalla nostra università, insieme a quella di Parigi Saclay e al Trinity College Dublino. Il corso ha previsto attività di apprendimento e cooperazione online e si è concluso con una settimana in presenza a cui hanno partecipato anche gli studenti da Parigi e da Dublino lo scorso mese di giugno proprio a Pavia.
Inoltre, da quest’anno, con il corso di CTF, abbiamo aderito a un’altra avventura, la Talent Week Unipv 2023, che conclude l’esperienza di Academy of Distinction giunta alla terza edizione. Gli studenti e le studentesse di talento provenienti da tutta Italia che hanno seguito il percorso di CTF, insieme a quelli che hanno aderito al progetto di matematica e di robotica, hanno partecipato a una settimana ricca di attività a completamento del percorso svolto online durante l’anno scolastico.
È stata un’esperienza unica che ha sottolineato l’impegno del nostro ateneo non solo nell’offrire un’istruzione di alta qualità, ma anche nel coltivare i talenti attraverso l’attività dedicata del “Lab Talento”, guidato dalla prof.ssa Assunta Zanetti» racconta Simona Collina. «Dal prossimo anno, infine, avremo anche il Polo didattico nuovo» conclude.
