Un documento realizzato congiuntamente dall’Oms e dall’Agenzia Internazionale per la Cecità insieme all’Università di Newcastle evidenzia i rischi per gli occhi dovuti al consumo di tabacco. Da un’insorgenza di degenerazione maculare legata all’età insorta fino a 5 anni e mezzo prima dei non fumatori a un rischio maggiore di cataratta connesso anche all’utilizzo degli aromi della sigaretta elettronica
A livello globale sono circa 2,2 miliardi i soggetti che vivono con una menomazione della vista. Di questi, 1 miliardo presenta una disabilità visiva che era possibile prevenire o che non è stata trattata in maniera efficace. La maggior parte dei casi di cecità e disabilità visiva sono attribuibili a malattie degli occhi non trasmissibili come: cataratta, retinopatia diabetica, glaucoma e degenerazione maculare.
La diagnosi precoce e una gestione accurata delle condizioni di salute degli occhi possono prevenire o ridurre al minimo i danni alla vista e la cecità unitamente a tutti i costi connessi di carattere sociale, sanitario ed economico. Il consumo di tabacco rappresenta un importante fattore di rischio per gli occhi.
I rischi del fumo per la salute degli occhi
L’Organizzazione mondiale della sanità ha sottolineato, in un documento redatto insieme all’Agenzia internazionale per la Prevenzione della Cecità e all’Università di Newcastle, che i fumatori possono sviluppare degenerazione maculare legata all’età fino a 5,5 anni prima rispetto ai non fumatori. La degenerazione maculare, colpendo la parte centrale del campo visivo e offuscandola, rende impossibile, a chi ne è colpito, lo svolgimento di attività del quotidiano come leggere o guidare.
Il monito dell’Oms non è soltanto rivolto ai fumatori. Difatti anche il fumo passivo incide in modo significativo sui rischi visivi: chi convive con un fumatore ha il doppio delle probabilità di insorgenza di degenerazione maculare legata all’età proprio a causa del fumo passivo.
Cataratta ed e-cig
Il documento evidenzia anche l’aumentato rischio per i fumatori di sviluppare la cataratta, un problema visivo che una volta concretizzatosi può essere rimosso solo chirurgicamente. A livello globale, tuttavia, 94 milioni di soggetti convivono con una compromissione della vista da moderata a grave, che può tradursi anche in cecità, a causa di una cataratta non trattata.
L’esordio della cataratta non è però imputabile solamente al tabacco: a favorirne l’insorgenza anche gli aromi delle sigarette elettroniche, che possono addirittura ridurre il flusso sanguigno agli occhi e aumentare i rischi di insorgenza di cancro agli occhi.
Diagnosi precoce e controlli
L’Oms, oltre a esortare tutti a non far uso di tabacco o di sigarette elettroniche, ricorda l’importanza della diagnosi precoce e di un intervento tempestivo e appropriato per scongiurare complicanze e outcome infausti.
