La farmacia italiana è sempre più sotto pressione a causa di una serie di trasformazioni destabilizzanti e radicali che mettono sempre più in crisi in fatturati e la capacità progettuale dei titolari. “Rimanere inerti, attendendo il manifestarsi degli eventi o, ancor peggio, sperando nella conclusione della crisi, è l’atteggiamento peggiore che si possa assumere” – spiega Michele Ciccolella, responsabile nazionale di FarmaHiSkill, affermata società di consulenza, che da circa 10 anni offre servizi professionali per l’ottimizzazione della gestione delle farmacie. “Il futuro della farmacia italiana è nelle mani dei singoli titolari, in quello che decideranno di realizzare nella propria attività sviluppando atteggiamenti proattivi, voglia di fare, strategie di rinnovamento, idee di espansione: attività che passano attraverso la qualità della gestione delle risorse umane” continua Ciccolella.
La nuova farmacia di FarmaHiSkill integra nel format aziendale della farmacia privata concetti raramente presenti nelle strutture italiane: leadership, gestione del personale, crescita del gruppo e della capacità produttiva, organizzazione aziendale, gestione della marginalità e ricerca dei talenti. L’approccio FarmaHISkill è diretto, veloce e pragmatico, rispettoso della specificità della singola farmacia, delle sue dimensioni e del suo territorio di riferimento e mirato a proporre interventi che coinvolgono da subito i collaboratori e sono funzionali a incrementarne i risultati.