Con oltre 118 mila controlli effettuati nel settore farmaceutico e con il sequestro di oltre 1 milione e 300 mila confezioni di farmaci tra gennaio 2021 e novembre 2022, i Nas hanno fornito un contributo fondamentale. Necessario ora un incremento del personale per continuare a far fronte alle richieste di verifica e controllo. Firmato un Decreto da parte del Ministro Orazio Schillaci

I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (Nas) forniscono con il proprio operato un importante contributo in termini di tutela della qualità di vita dei cittadini. Basti in tal senso pensare che tra gennaio 2021 e novembre 2022 i Nas hanno disposto oltre 118 mila controlli nel settore farmaceutico e messo in atto il sequestro di oltre 1 milione e 300 mila confezioni di farmaci.

Si tratta di un impegno mai interrotto, neppure nella stagione pandemica Covid-19, che richiede un costante impegno da parte di personale qualificato in grado di far fronte alle numerose e complesse richieste di verifica e controllo. Un fatto, questo, riconosciuto anche dal neo Ministro della Salute, Orazio Schillaci, in occasione della visita alla sede del Comando dei Carabinieri per la Tutela della Salute, a Roma.

Un Decreto per l’aumento di personale

La visita del Ministro ha rappresentato l’occasione giusta per annunciare l’aumento di personale per il comparto, un comparto riconosciuto strategico dal Ministro stesso, il quale ha firmato un Decreto che consenta ai militari del ruolo di Sovrintendenti, in possesso dei requisiti previsti, di partecipare al percorso specialistico per poter far parte dei Nas.

Il Ministro ha sottolineato, a tal proposito, che è anche grazie all’operato del Comando dei Carabinieri per la Tutela della Salute «che i farmaci che utilizziamo sono affidabili e sicuri, che sulle nostre tavole e nelle mense scolastiche arrivano cibi sani, che è tutelata la salute dei pazienti ricoverati e la sicurezza degli anziani nelle case di riposo».