Secondo uno studio condotto da ricercatori cinesi e pubblicato su Nature, i soggetti affetti da celiachia possono avere un rischio maggiore di sviluppare psoriasi, mentre i soggetti affetti da psoriasi non hanno un’incidenza maggiore di sviluppare celiachia

La psoriasi è una malattia cronica immuno-mediata e genetica che colpisce circa 125 milioni di persone in tutto il mondo e che si manifesta principalmente sulla pelle, sulle articolazioni o su entrambe. Il meccanismo patologico della psoriasi è complesso e rimane poco chiaro, mentre la disregolazione delle componenti innate e adattative del sistema immunitario nella psoriasi è ormai ampiamente accertato.

Anche la celiachia è una malattia autoimmune caratterizzata da uno specifico profilo sierologico e istologico scatenato dall’ingestione di glutine in individui geneticamente predisposti. Si tratta in entrambi i casi di malattie immunitarie mediate dalle cellule di tipo T.

Difatti, i pazienti celiaci hanno un’alterata funzionalità della barriera intestinale: le citochine pro infiammatorie e le cellule T attivate possono entrare nel circolo sanguigno, andando ad aumentare la loro presenza a livello di derma ed epidermide, che può portare allo sviluppo di psoriasi.

Lo studio

Studi epidemiologici hanno osservato una relazione tra psoriasi e celiachia, ma il nesso causale tra le due malattie autoimmuni non era chiaro. Uno studio condotto da Lin Li e colleghi del Chengdu Second People’s Hospital in Cina (Mendelian randomization study of the genetic interaction between psoriasis and celiac disease”) si è posto come obiettivo quello di esplorare il legame causale tra psoriasi e celiachia con uno studio bidirezionale di randomizzazione mendeliana a due campioni.

Le analisi hanno rilevato che il raddoppio genetico delle probabilità di celiachia aumenterebbe il rischio di psoriasi; di contro è emerso che la psoriasi geneticamente determinata non era associata al rischio di celiachia.

La metodologia utilizzata

La psoriasi e la celiachia sono entrambe associate a molteplici disturbi autoimmuni e l’associazione tra psoriasi e celiachia era stata già esplorata da diversi studi osservazionali, ma con risultati incoerenti; difatti gli studi osservazionali presentano delle limitazioni, tra cui la difficoltà di controllare fattori esterni, come quelli ambientali, il livello di istruzione, lo status socio-economico.

Per superare le limitazioni degli studi osservazionali, è stata sviluppata la randomizzazione mendeliana, un metodo genetico che applica varianti genetiche fortemente associate all’esposizione come variabili strumentali in un disegno non sperimentale per valutare l’effetto causale delle esposizioni sugli esiti. La fase più importante e fondamentale della randomizzazione mendieliana è la selezione delle variabili ammissibili, che devono soddisfare le seguenti 3 ipotesi: l’ipotesi 1 è che le variabili strumentali siano correlate all’esposizione; l’ipotesi 2 è che le stesse non siano correlate a nessun altro fattore di rischio che possa influenzare la variabile di esito e l’ipotesi 3 è che le variabili strumentali non abbiano un’associazione diretta con l’esito.

Fonte:

  • Li, L., Fu, L., Zhang, L. et al. Mendelian randomization study of the genetic interaction between psoriasis and celiac disease. Sci Rep 12, 21508 (2022).