Wellmicro, azienda italiana che si dedica all’analisi del microbioma, ha adottato la tecnologia Shotgun nel campo del Next Generation Sequencing (NGS). Questa tecnologia consente di sequenziare simultaneamente il DNA di tutti i microrganismi presenti nel campione, inclusi batteri, virus, miceti e parassiti.

L’utilizzo del sequenziamento Shotgun per i test del microbioma intestinale e vaginale rappresenta un enorme salto di tecnologia, consentendo di ottenere una visione globale e funzionale dell’ecosistema microbico analizzato. Questa tecnologia, insieme a un metodo di interpretazione metagenomica avanzato e proprietario, offre un livello di accuratezza senza precedenti nella comprensione del microbioma umano.

Il Next Generation Sequencing ha aperto nuove prospettive nello studio del microbioma, con due tipologie di sequenziamento: Amplicon e Shotgun. Mentre Amplicon si concentra su specifiche regioni del DNA, Shotgun permette il rilevamento diretto dell’intero genoma di tutti gli organismi presenti nel campione, offrendo una panoramica dettagliata del materiale genetico dell’ecosistema.

Andrea Castagnetti, General Manager e co-fondatore di Wellmicro, sottolinea «Grazie allo “shotgun”, la forma più evoluta di metagenomica possiamo esplorare una vasta gamma di regioni genetiche di uno stesso organismo, migliorando notevolmente la risoluzione tassonomica. Attraverso la sequenza completa dei genomi siamo in grado di ottenere informazioni tassonomiche e funzionali con il massimo dell’accuratezza possibile, distinguendo anche tra ceppi molto simili».

«Fino a 15 anni fa non comprendevamo appieno l’importanza del microbiota per la salute umana e le conoscenze attuali non sarebbero state possibili senza l’innovazione tecnologica – afferma Giovanni Barbara, Professore Ordinario di Gastroenterologia, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Gastroenterologia dell’IRCCS Policlinico S. Orsola e Chair di Gut Microbiota for Health – L’identificazione degli stati di disbiosi, caratterizzati da una prevalenza di popolazioni microbiche con potenziale dannoso, permette di intervenire con diete adeguate, probiotici, prebiotici, modulatori farmacologici e persino con il trapianto di microbiota.

Solo un approccio metagenomico di tipo “shotgun” consente la profilazione di tutte le componenti del microbiota e l’identificazione dei profili metabolici associati. Un’innovazione basata anche sull’enorme complessità dei dati prodotti e che pochi centri sono in grado di gestire. Tale metodica, supportata dalle competenze specializzate di questi centri, può essere uno strumento capace di rivoluzionare la medicina verso un approccio di precisione».

Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica dell’H. San Raffaele Resnati di Milano, Professoressa del Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia, Università di Verona e Presidente della Fondazione Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus, sottolinea l’importanza della metagenomica nel definire l’identità metagenomica personale di ciascuno, contribuendo a una comprensione più profonda del ruolo del microbioma nella salute e nella malattia. Grazie alla tecnologia Shotgun, è possibile analizzare in modo dettagliato le funzioni geniche dei microrganismi presenti negli ecosistemi intestinali e vaginali.

La “Metagenomic Revolution” di Wellmicro si pone l’obiettivo di offrire un servizio capace di declinare la complessa scienza del microbioma per un utilizzo intuitivo da parte del clinico, utilizzando la tecnologia più avanzata disponibile.