Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023 rappresenta un’occasione per gli Ordini dei Farmacisti e le Federfarma delle due città lombarde per promuovere l’iniziativa “la cultura è cura”, con eventi, conferenze e visite guidate organizzate nel corso dell’intero anno in un viaggio alla scoperta dell’evoluzione del ruolo del farmacista da speziale a professionista sanitario

In occasione di Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023 anche i farmacisti hanno colto l’occasione per promuovere una serie di iniziative volte a far conoscere la figura del farmacista, dalle sue origini ad oggi, sensibilizzando al contempo sull’importanza di questa figura professionale per la cittadinanza.
“La cultura è cura” è il titolo del programma di eventi realizzato dagli Ordini dei Farmacisti e dalle Federfarma di Bergamo e Brescia, organizzato in una serie di iniziative in corso di svolgimento durante l’intero anno: eventi, conferenze, visite guidate e appuntamenti.

Un viaggio alla scoperta dell’evoluzione del farmacista

Il progetto coinvolge 700 farmacie presenti nei territori delle province di Brescia e Bergamo e propone un viaggio alla scoperta dell’evoluzione della figura del farmacista da speziale a professionista sanitario. Sarà possibile visitare i luoghi di origine della farmacia, abbazie e orti botanici, cui si associano tour tematici con laboratori, convegni, incontri e musei.

«L’obiettivo è promuovere la figura del farmacista quale educatore sanitario, coinvolgendo tutte le farmacie di Brescia e Bergamo” – ha dichiarato la presidente di Federfarma Brescia, Clara Mottinelli – Gli incontri già avvenuti hanno fatto registrare il tutto esaurito, sono arrivati cittadini anche da fuori provincia e Regione».

Un’occasione per riaffermare l’importanza delle farmacie

«Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 rappresenta un’importante opportunità per le farmacie, nel quadro dell’affermazione del ruolo assunto – ha sostenuto Gianni Petrosillo, presidente di Federfarma Bergamo – Il percorso di eventi che Federfarma propone, insieme all’Ordine dei Farmacisti, mira a mettere in evidenza l’evoluzione nel tempo, dall’antica Farmacia della preparazione magistrale dei medicinali, alla farmacia di oggi, presidio sanitario in rete che, anche grazie alle nuove tecnologie, eroga assistenza di prossimità, non solo farmaceutica, ma anche di servizi a supporto dei nuovi modelli organizzativi territoriali del sistema sanitario nazionale».