Concorso straordinario: graduatorie ancora lontane

Ancora poche ore per presentare la domanda, singolarmente o in forma associata, per la partecipazione al Concorso straordinario per l’apertura di nuove farmacie in Friuli Venezia Giulia: in questa regione il bando scade, infatti, oggi 1 marzo alle ore 18. Nella regione vengono bandite 49 nuove sedi farmaceutiche nell’ambito del proprio territorio regionale.

Sono ancora aperti i bandi della Sardegna e della Puglia, con scadenza rispettivamente il 7 marzo e il 12 marzo, con novanta sedi da assegnare in Sardegna e 188 nuove assegnazioni in Puglia. A questo punto, le regioni che non hanno ancora pubblicato sono sei: Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige, Umbria, Campania, Molise, Basilicata. Se il Trentino Alto Adige ha visto un rallentamento delle operazioni per una questione di bilinguismo del bando da pubblicare, la Campania invece ha problemi formali. La pubblicazione del bando per la Basilicata e Valle d’Aosta dovrebbe essere questione di giorni. 

Secondo il decreto “Cresci Italia”, entro il 24 marzo 2013 tutte le Regioni dovrebbero completare l’assegnazione delle sedi. In realtà ci si aspetta un ritardo in tutte le Regioni, visto che nessuna ha ancora pubblicato la graduatoria per l’assegnazione.

Le Regioni in cui sono già scaduti i termini e che hanno già hanno chiuso la prima fase di raccolta delle domande di partecipazione, sono ora impegnate nella formazione delle commissioni. Qualche problema comincia già a delinearsi anche in questa fase. Per esempio in Abruzzo, dove si apriranno ottantacinque nuove farmacie, dovrà intervenire il Ministero, per una questione di incompatibilità di alcuni membri nella commissione costituita. I consigli dei quattro ordini provinciali sono incompatibili per la nomina dei membri della Commissione a causa di conflitti di interesse legati a parentele o a rapporti di lavoro.

Alcune considerazioni si possono cominciare fare sui numeri delle undici Regioni che hanno già chiuso il bando: la Lombardia è la regione che assegna il maggior numero di farmacie con 343 tra nuove farmacie e sedi vacanti, seguita dal Lazio con 278, il Veneto con 224 ela Sicilia con 222. Le Marche è quella con il minor numero, ovvero 62 sedi da assegnare.

Il maggior numero di domande è stato consegnato in Lombardia, come ovvio, con 3560 partecipanti di cui1577 informa associata: il numero di domande è circa dieci volte il numero di sedi disponibili. Segue a poca distanza l’Emilia Romagna con 3310 domande consegnate di cui1805 informa associata, per 178 sedi farmaceutiche da assegnare sul territorio. In questo caso ci sono circa 19 candidati per ogni sede. Nella regione Marche il numero di aspiranti farmacisti è 20 per ogni sede da assegnare: per 62 nuove farmacie, le domande sono state 1220 di cui 651 informa associata. Più fortunati i partecipanti al bando in Sicilia: solo 8,4 domande per ogni sede disponibile, con 1876 partecipanti di cui1076 informa associata per 222 sedi da assegnare. In questa Regione, inoltre, sono state registrate il maggior numero di richieste in forma associata rispetto al totale, quasi il 60%. Il minor numero di richieste consegnate in forma associata sono state in Liguria: 339 su un totale di 941 domande, circa un terzo, per ottantanove farmacie. Mentre nelle altre regioni il numero di domande in forma associata è tra il 40 e il 50%. 

Chiara Romeo