L’Agenzia italiana del Farmaco – AIFA, aggiorna costantemente l’elenco dei medicinali che, a giudizio della Commissione Tecnico-Scientifica, possiedono il requisito di innovatività terapeutica piena o condizionata, rendendo contestualmente disponibili i report di valutazione per il riconoscimento dell’innovatività per ciascuna indicazione terapeutica.
I farmaci inclusi nell’aggiornamento di novembre
L’aggiornamento del mese scorso ha incluso in elenco due farmaci cui è stato riconosciuto il requisito di innovatività terapeutica piena. Si tratta di: XENPOZYME (olipudase alfa), indicato nel trattamento delle manifestazioni non neurologiche del deficit da sfingomielinasi acida (ASMD) di tipo A/B o B in pazienti pediatrici ed adulti e di YESCARTA (axicabtagene ciloleucel), indicato nel trattamento di pazienti adulti con Linfoma Diffuso a Grandi Cellule B e Linfoma a Cellule B ad Alto Grado (high-grade B cell lymphoma, HGBL) refrattario alla chemioimmunoterapia di prima linea o recidivante entro 12 mesi dal completamento della chemioimmunoterapia di prima linea.
I prodotti innovativi
L’elenco AIFA rappresenta quei prodotti che, proprio in quanto innovativi, devono essere resi immediatamente disponibili ai pazienti, anche in assenza del formale inserimento nei prontuari terapeutici ospedalieri regionali.
Il riferimento all’inserimento in elenco viene pubblicato in Gazzetta Ufficiale con riguardo ad ogni singola specialità in relazione all’indicazione in regime di rimborso SSN.
L’elenco include altresì il dettaglio dei prodotti che hanno accesso al fondo farmaci innovativi oncologici e non oncologici (art. 1, commi 402, 403 e 404, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 e ss.mm.ii).
I prodotti non inclusi
L’aggiornamento AIFA riporta anche i report relativi ai farmaci che non hanno ottenuto il riconoscimento dell’innovatività, cioè che hanno avuto esito negativo nella valutazione.
In questo computo il medicinale YESCARTA (axicabtagene ciloleucel), indicato per il trattamento di pazienti adulti con linfoma follicolare (LF) refrattario o recidivante dopo tre o più linee di terapia sistemica.
