Sulla rivista The Journal of Dermatology sono state recentemente pubblicate le linee guida per il trattamento e la diagnosi della dermatite atopica: tale condizione spesso indicata anche come eczema atopico è una sindrome multifattoriale che si caratterizza per il prurito associato con lesioni, che si distribuiscono secondo una maniera tipica in base all’età, ha un andamento cronico recidivante e la cute mostra anche una tipica iperreattività.
Secondo le linee guida elaborate presso la Nihon Medical School in Giappone si dovrebbe porre diagnosi di dermatite atopica e valutarne l’entità in base ai livelli sierici di immunoglobuline E, la conta ematica degli eosinofili e i livelli di lattato deidrogenasi nel siero. Il trattamento scelto per la cura del disturbo dovrebbe mirare, secondo queste linee guida, a tenere sotto controllo i sintomi tanto che questi non devono interferire in alcun modo, con lo svolgimento delle normali mansioni quotidiane e prevede l’uso di corticosteroidi e tacrolimus unguento per via topica per tenere sotto controllo l’infiammazione.
L’uso di questi farmaci è consentito solo per risolvere il momento infiammatorio, mentre per il resto il trattamento deve avvalersi dell’uso di emollienti in grado di ripristinare la funzione barriera della cute, una funzione che viene a perdersi durante l’esacerbazione della dermatite. Gli autori delle linee guida ritengono molto importante anche indagare su quali antigeni alimentari, ambientali, di contatto e come il sudore possono peggiorare la condizione.
Nella dermatite atopica, al di là di quello che possono dire le varie linee guida, svolge un ruolo cruciale la detersione che deve essere molto accurata, ma fatta con una delicatezza estrema e con detergenti con un pH di circa 6 e per impedire la disidratazione della cute, il bagno dovrebbe essere di breve durata e completato con l’utilizzo di olii da bagno. Lavarsi è fondamentale, ma chi soffre della condizione dovrebbe ricordare che un’eccessiva pulizia potrebbe esacerbare la condizione di cui soffre.
Si stima inoltre che in circa la metà dei casi la dermatite atopica si associa ad altre manifestazioni atopiche come la rinocongiuntivite allergica, il broncospasmo, l’asma e la sindrome orale allergica.
Saeki H. et al. Clinical Practice Guidelines for the Management of Atopic Dermatitis 2016. J Dermatol. 2016 Apr 14. doi: 10.1111/1346-8138.13392.
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