Con l’obiettivo di promuovere una programmazione in grado di migliorare l’assistenza alle farmacie, in particolare rispetto all’applicazione di normative che prevedono sanzioni, la Federazione nazionale, insieme a Promofarma, ha avviato una interlocuzione strutturata con tutte le software house.

L’implementazione della Nuova Banca Dati Federfarma

L’implementazione della Nuova Banca Dati Federfarma ha previsto innanzitutto il raddoppio del numero di campi, passati da 375 a 746, integrando una serie di informazioni oggi necessarie a causa delle molteplici novità introdotte dalla legislazione – sia nazionale sia europea – che segnalano obblighi a carico della farmacia con relative previsioni sanzionatorie.

Questo incremento informativo, unitamente alla nuova tecnologia di trasferimento delle informazioni, rappresenta una delle due componenti cruciali della Nuova Banca Dati.

Solo l’integrazione nel gestionale della banca dati dei farmaci, parafarmaci e dispositivi medici, infatti, garantisce l’operatività di cui la farmacia necessita nell’ambito della programmazione delle attività.

I punti emersi nell’interlocuzione con le software house

Nel corso dei meeting organizzati nelle scorse settimane con le software house – che proseguiranno a cadenza periodica in quelle a venire – sono emersi una serie di punti.

Uno su tutti, il fatto che l’integrazione della Nuova Banca Dati Federfarma all’interno dei singoli gestionali è responsabilità di ciascuna software house che effettuerà l’analisi delle nuove informazioni disponibili e che le renderà progressivamente integrate nel gestionale. 

L’applicativo “Gallery for Pharmacy”

È stato, inoltre, specificato che all’interno del canone per la Nuova Banca Dati Federfarma è incluso l’utilizzo dell’applicativo web “Gallery for Pharmacy”. Lo stesso consente di visualizzare l’intera banca dati e permette di connettersi al portale Dispositivi Medici e Diagnostici in vitro.