Durante il webinar formativo del progetto “Antimicrobico resistenza è tempo di agire” tenutosi il 31 gennaio, è stato sottolineato l’impegno e la dedizione della categoria nell’affrontare una delle 10 grandi minacce della salute pubblica: l’antimicrobico resistenza.

Il progetto, realizzato dalla Federazione Nazionale delle Associazioni dei Giovani Farmacisti (Fenagifar), in collaborazione con l’Università di Torino, Federfarma e Sistema Farmacia Italia (SFI) e con il patrocinio della FOFI, ha l’obiettivo di promuovere l’utilizzo razionale degli antibiotici nella popolazione.

Il dottore Paolo Levantino, segretario Fenagifar e responsabile scientifico del progetto, ha affermato che «la crescente minaccia della resistenza antimicrobica è un fenomeno che non può essere ignorato, e come professionisti del settore farmaceutico, è imperativo che ne siamo pienamente consapevoli. Abbiamo la responsabilità di agire con determinazione per mitigare questa tendenza, riconoscendo che è parte integrante del nostro ruolo. Ogni singolo passo che ciascuno di noi compie conta e può fare la differenza. Siamo tutti chiamati ad agire per contrastare questa sfida cruciale».

Da oggi inizia la fase operativa del progetto, che prevede la formazione dei farmacisti sperimentatori e la compilazione di un questionario (dal 01.02 al 16.03), da parte dei soggetti maggiorenni delle farmacie di comunità. Questo questionario, redatto dal Comitato scientifico coordinato dalla prof.ssa Paola Brusa dell’Università di Torino, ha l’obiettivo di indagare la consapevolezza nella popolazione dei rischi connessi all’uso scorretto degli antibiotici e la frequenza e la modalità di utilizzo degli stessi.

Successivamente, i farmacisti somministreranno il questionario agli utenti, seguendo dei criteri stabiliti dal Comitato scientifico. Al termine della compilazione del questionario, agli utenti che hanno risposto alle domande verrà fornita una brochure informativa sull’argomento e il farmacista effettuerà un’attività di counseling specificamente dedicata all’antimicrobico resistenza.

Nella fase successiva del progetto, le farmacie aderenti riceveranno un kit per la rilevazione dello Streptococco di tipo A (GAS). L’obiettivo è di indagare la prevalenza di infezione da GAS nella popolazione e valutare l’utilità di eseguire tamponi come strumento di screening.

Il dottore Vladimiro Grieco, presidente Fenagifar, ha espresso la sua gratitudine a tutti i colleghi che stanno partecipando attivamente al progetto: «grazie al contributo prezioso di ciascuno di loro, ci troviamo ora a condurre lo studio epidemiologico potenzialmente più grande mai realizzato in Europa. L’Italia, purtroppo, detiene un primato negativo nell’ambito della resistenza antimicrobica, ma manteniamo alta la fiducia che insieme riusciremo a invertire questo preoccupante trend. Riconosciamo l’urgenza e l’importanza di questo momento: è ufficialmente tempo di agire!».