È Aris Prins, dell’Associazione reale olandese dei farmacisti (Knmp), il presidente del Pharmaceutical group of the european union (Pgeu) per il 2024. Prins è stato eletto in occasione dell’Assemblea generale del Gruppo, che si è tenuta nei giorni scorsi. Dimitar Marinov, dell’Unione farmaceutica bulgara (BPhU), è stato invece eletto come vicepresidente. Il mandato di entrambi prenderà il via a partire dal 1° gennaio 2024.

«Sono davvero onorato di essere stato eletto come presidente del Pgeu – ha commentato Prins – Il 2024 sarà un anno cruciale per le istituzioni europee, con le elezioni europee del giugno 2024 e l’inizio di un nuovo mandato per il Parlamento Europeo e per la Commissione Europea. Nel periodo che precede le elezioni lavoreremo per garantire che, in seguito alla lezione appresa dal Covid-19, la salute rimanga una priorità per il l’Unione Europea e che il ruolo del farmacista di comunità nella salute pubblica continui a essere riconosciuto. Il prossimo anno sarà cruciale anche per l’adozione finale del Regolamento sull’European Health Data Space e per le negoziazioni sulla Riforma della legislazione farmaceutica europea.

Sono determinato ad assicurare che in questi importanti snodi legislativi, che avranno un impatto significativo sul nostro lavoro quotidiano, il nostro punto di vista sia tenuto in conto dai legislatori. Potrò contare sulla grande collaborazione tra i membri del Pgeu per affrontare i cambiamenti chiave che ci attendono, in particolare la carenza di medicinali, e per promuovere il ruolo del farmacista nella lotta contro l’antibiotico-resistenza, sulla base delle raccomandazioni che abbiamo adottato nel corso dell’Assemblea generale».

«Sono molto orgoglioso di essere stato eletto come vicepresidente del Pgeu – ha aggiunto Marinov – Non vedo l’ora di lavorare a stretto contatto con tutti i miei colleghi europei e con il segretariato del Pgeu a Bruxelles e di rafforzare ulteriormente lo scambio di best practice e di esperienze tra le associazioni nazionali. La forte collaborazione all’interno della famiglia del Pgeu è cruciale per far progredire la pratica farmaceutica e per promuovere il contributo dei farmacisti di comunità all’interno dei sistemi sanitari nazionali».