Lo scorso 25 novembre si è svolta a Verona la prima tappa di Cosmofarma Roadshow, una anticipazione itinerante dell’annuale appuntamento di Cosmofarma Exhibition 2024, la fiera leader per il mondo della farmacia a livello europeo, che si terrà a Bologna dal 19 al 21 aprile.

«Cosmofarma va oltre i tre giorni di fiera e rafforza il legame con la sua community nel corso di appuntamenti nell’arco di tutto l’anno e lungo la penisola. Grazie a Verona per aver riaperto questa strada con il primo di una serie di eventi nei diversi territori», ho sottolineato Francesca Ferilli, direttore di BOS, società organizzatrice di Cosmofarma. 

Un nuovo modello di farmacia

Un evento quello veneto patrocinato da Federfarma Verona dal titolo “Valore umano, valore per la farmacia” con focus sull’importanza delle risorse umane.

«La farmacia italiana è uscita dal Covid con impegno ed energia ed oggi è un sistema più forte che ha saputo cogliere l’opportunità della pandemia per fare cose più grandi e per acquisire credito nell’opinione della cittadinanza  – ha dichiarato Elena Vecchioni, Presidente di Federfarma Verona – Questo è avvenuto grazie all’importante lavoro fatto a livello nazionale che ci ha fornito gli strumenti per arrivare dove siamo oggi, e ai farmacisti che hanno lavorato con impegno affinché la farmacia uscisse dal ruolo di dispensazione farmaco e diventare quello che è oggi, cioè un importante asset della sanità territoriale”. 

Il nuovo modello di farmacia è stato anche al centro dell’indagine esclusiva “Il gradimento del paziente verso il farmacista” presentato da Gadi Schoenheit, Vice Presidente di Doxa Pharma, in occasione del Roadshow che ha messo al centro la figura del farmacista. Dalla ricerca, fra i vari aspetti analizzati, è emerso che oggi il cliente sceglie, sempre di più, la farmacia in base alla capacità di consiglio e di consulenza. 

Connessione fra Università e mondo del lavoro

Alta l’attenzione anche verso la formazione e la impellente necessità di una maggiore connessione fra Università e mondo del lavoro. A tal proposito il Professore Cristiano Chiamulera, Preside del corso di Laura Magirastrale in Farmacia dell’Università di Verona ha illustrato in modo dettagliato il programma di formazione.

Di grande valore per la definizione degli aspetti didattici del corso di laurea la collaborazione con l’Ordine dei Farmacisti della provincia di Verona e con le realtà ospedalieri locali. «Il farmacista – ha dichiarato Federico Realdon, Presidente dell’Ordine dei Farmacisti della provincia di Verona,  durante il Roadshow – è un punto di riferimento per la comunità e questo corso di laurea vuole favorire la presenza nonché la permanenza di farmacisti sul territorio: i giovani vanno formati in questo senso e invogliati a restare sul territorio perché il loro ruolo è necessario, anche in un’ottica di continuità della professione. Dobbiamo trasmettere alle nuove generazioni la complessità della professione di farmacista che oggi va molto oltre la dispensazione del farmaco». 

Criticità ed evoluzioni future 

L’evento si è concluso con una tavola rotonda dove sono emersi da una parte gli elementi di criticità che si riscontrano nel quotidiano in farmacia nella gestione delle risorse umane, e dall’altra le possibili soluzioni già applicabili che possono contribuire a fidelizzare i collaboratori, rendere la farmacia un luogo di lavoro più attrattivo e generare una maggiore soddisfazione nei collaboratori.

Da qui l’importanza del coaching, della fonazione del sistema premiale, welfare e partecipazione a convegni che rafforzino il senso di appartena alla farmacia e diano nuovo valore alla professione.