Un nuovo progetto di ricerca in ambito cardiovascolare “Strategie di prevenzione primaria cardiovascolare nella popolazione italiana (Cv-Prevital)”, promosso e finanziato dal Ministero della Salute e realizzato attraverso il network di ricerca italiano in ambito cardiovascolare, con il Centro cardiologico Monzino come capofila, vedrà la partecipazione anche di un centinaio di farmacie associate a Federfarma Lombardia.

Il progetto

Il progetto prevede la sperimentazione di un’app per smartphone finalizzata a proteggere il cuore, messa a punto da esperti della rete cardiologica. Parteciperanno alla sperimentazione 14 centri di ricerca della rete cardiologica e oltre 40 centri sanitari polifunzionali di medicina generale distribuiti in 11 regioni e le farmacie lombarde, con un totale di oltre 500 operatori sanitari.

Gli obiettivi

L’obiettivo progettuale è dimostrare che la medicina digitale inserita nell’ambito di un progetto di prevenzione primaria – che vede il coinvolgimento di cardiologi, medici di medicina generale e farmacisti – possa ridurre il rischio cardiovascolare e, ovvero, migliorare lo stato complessivo di salute della popolazione.

Reclutamento e prospettive progettuali

Attualmente l’arruolamento vede il coinvolgimento di circa 21mila volontari, ma l’auspicio è quello di raggiungere quota 30mila nel corso dei prossimi 4 mesi. Il reclutamento è esteso fino alla fine di febbraio 2024.

Per prendere parte al progetto è necessario iscriversi presso il proprio medico di medicina generale, nel caso in cui abbia aderito, o nelle farmacie dotate di un Punto Cv-Prevital, ovvero nei centri della Rete cardiologica coinvolti.

I partecipanti assegnati al gruppo app riceveranno messaggi e tutorial personalizzati per aiutarli a prendersi cura della propria salute cardiovascolare. Due i controlli previsti, a un anno dall’arruolamento e a sette anni, per valutare in che misura i partecipanti sono stati protetti dalla comparsa di nuovi eventi cardiovascolari.