Sono passati diversi secoli da quando, nella seconda metà del Seicento, il medico Bernardino Ramazzini da Carpi esclamò che “Prevenire è di gran lunga meglio che curare”.

Una verità inscalfibile anche oggi, a maggior ragione grazie alle nuove scoperte che permettono prevenzioni sempre più numerose e accurate, salvando la vita di tante persone. In tutto questo, rientra anche il progetto Vittoria For Women – The Numbers of Prevention, realizzato da Vittoria Assicurazioni, in collaborazione con la Federazione Italiana Rugby e la Fondazione Specchio dei Tempi. Infatti, prima della partita Italia-Scozia, disputata sabato 20 aprile, l’Italia Femminile di Rugby ha indossato, nel pre-partita, una maglia speciale, quasi “parlante”, al fine di sensibilizzare la popolazione sulla fondamentale importanza della prevenzione delle malattie oncologiche femminili. Con un claim che riassumeva bene il progetto: “I numeri della Azzurre, per i numeri della prevenzione”.

Infatti, ogni rugbista azzurra indossava una maglia con impresso un numero che rappresentava anche un dato ufficiale, al fine di evidenziare l’importanza non solo della prevenzione, ma anche dell’adottare accorgimenti virtuosi.

Per esempio, il 6 corrisponde ai 6 milioni di persone che si sono salvate grazie alla prevenzione. O 9, come le donne che, ogni dieci, sopravvivono al tumore al seno. Servono 10 minuti per fare l’autopalpazione e in 8 casi su dieci il tumore al seno inizia con un nodulo. Ogni 2 anni si deve fare una mammografia per prevenire il tumore e sono 3 gli screening indispensabili per prevenire i tumori femminili. Messaggi, questi, insieme ad altri (in totale 23), per evidenziare il ruolo cruciale della prevenzione.

Non solo, fino alla conclusione del match disputato dalle giocatrici azzurre, era presente, fuori dallo stadio Lanfranchi di Parma, il VittoriaBus, che fa sia da centro prevenzione, sia da informazione itinerante e che è stato acquistato grazie a una raccolta fondi avviata lo scorso anno.

Gestito dalla Fondazione Specchio dei tempi, il Vittoria Bus ha permesso, come una sala medica, di consentire a tante donne di effettuare una visita senologica gratuita. A proposito della raccolta fondi: è stata riaperta con le maglie personalizzate delle rugbiste italiane che sono state messe all’asta. Oltre al dopo partita, del 20 aprile, a Parma, ci saranno altre occasioni per aggiudicarsele. Infatti, partirà anche il Vittoria for Women Tour che prevede ben sei tappe, la prima delle quali a Milano Marittima, il prossimo 26 giugno e quella finale, in Campania, il 27 luglio.

Un’occasione importante quella di fare prevenzione direttamente sul territorio, per portare la sanità incontro alle persone, soprattutto in quei territori dove la capillarità delle reti di prevenzione è insufficiente. Considerando che, lo scorso anno, grazie a queste iniziative decine di donne, in virtù di questi controlli effettuati negli ambulatori mobili, sono state avviate a cure immediate. Una visita senologica preventiva può realmente salvare la vita a tante persone.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here