Vaccino Covid-19: Arcuri conferma che a breve saranno operative anche le farmacie

Dopo che nei giorni scorsi il Presidente di Federfarma Marco Cossolo aveva auspicato la definizione di un protocollo per avviare al più presto la campagna vaccinale in farmacia, il Commissario Arcuri ha confermato che nella seconda fase i farmacisti saranno coinvolti attivamente

Nelle scorse settimane sono state inserite nella nuova Legge di Bilancio importanti novità relative alla professione e all’operatività del servizio farmaceutico: tra queste, una delle più rilevanti è l’inserimento di un emendamento che “consente in via sperimentale, per l’anno 2021, la somministrazione di vaccini nelle farmacie aperte al pubblico sotto la supervisione di medici assistiti, se necessario, da infermieri o da personale sanitario opportunamente formato”, che, di fatto, riconosce il ruolo fondamentale delle farmacie come presidio sanitario sul territorio, grazie alla loro presenza capillare.

In seguito a tale apertura, nei giorni scorsi il Presidente di Federfarma Marco Cossolo aveva richiesto l’istituzione di un protocollo mirato, al fine di avviare il prima possibile l’operatività per le vaccinazioni anti-Covid 19: “Per somministrare i vaccini anti Covid in farmacia la norma c’è e noi siamo disponibili a iniziare sin da ora. Bisogna solo definire i protocolli“, afferma Cossolo, sottolineando che “nelle regioni in cui sono stati introdotti i test sierologici e i tamponi rapidi in farmacia, come Emilia Romagna, Lazio o Piemonte, il numero di quelli eseguiti è stato notevolissimo e gli effetti positivi sulla riduzione dei tempi di attesa  si sono visti“. “Federfarma rinnova la propria disponibilità a collaborare e a mettere a punto il più rapidamente possibile i protocolli operativi per consentire la sicurezza di chi vaccina e di chi viene vaccinato. Vista la situazione è il caso di utilizzare tutte le risorse disponibili“, ha concluso il Presidente.

Gli aveva fatto eco Stefano Bonaccini, presidente della Conferenza delle Regioni: “Sarebbe una cosa ulteriormente utile, si tratta di affinare un protocollo. Vedremo. Quello che è certo è che dobbiamo fare presto e bene sulla campagna vaccinale“.

Ora Domenico Arcuri, Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19, ha confermato la ferma intenzione di coinvolgere le farmacie nella campagna vaccinale, coinvolgimento che partirà dopo il 20 gennaio, al fine di imprimere un’accelerazione alla somministrazione: “Lavoriamo perché entro l’autunno si possano vaccinare tutti gli italiani che lo vorranno“, ha affermato il Commissario.

A partire dal 20 gennaio, nella campagna vaccinale saranno coinvolti anche medici di base, pediatri e farmacisti, oltre ai 1500 operatori sanitari – selezionati tramite bando – che affiancheranno i 3.800 medici e infermieri già impegnati nelle somministrazioni.