In occasione del mese per la sensibilizzazione sul tumore al seno, che ricorre a livello internazionale ogni ottobre, anche in Italia sono molte le iniziative per far conoscere al grande pubblico le caratteristiche di questa malattia e l’importanza d’investire in ricerca per arrivare a poter curare in modo efficace tutti i casi.
Sono circa 50 mila, secondo i dati di Nastro Rosa, le italiane che ogni anno devono fare i conti con la malattia, che per fortuna vede anche percentuali in continuo aumento per quanto riguarda la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi, che è salita all’87% rispetto all’81% di vent’anni fa. La medicina personalizzata permette oggi d’identificare con più precisione le forme ereditarie di tumore al seno, che coinvolgono mutazioni nei geni BRCA1 e BRCA 2 e rappresentano circa il 5-7% di tutti i casi.
Il test di Nastro Rosa
La campagna informativa Nastro Rosa ha lanciato sul suo sito web un test volto a far meglio conoscere i fattori di rischio del tumore al seno, malattia che colpisce una donna su otto nell’arco della vita e rappresenta il tipo di tumore più frequente per l’universo femminile.
La campagna internazionale Nastro Rosa è ormai giunta al 25-esimo anno ed è organizzata da The Estée Lauder Companies Italy in collaborazione con l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc). La società scientifica italiana riceverà 5 euro di donazione per ogni vendita di una serie di prodotti nel mese di ottobre. Nel 2017 l’Airc ha finanziato 66 progetti e 20 borse di studio in quest’area, per un totale di oltre 10,7 milioni di euro di fondi per la ricerca.
Una giornata nazionale di solidarietà
La propone Europa Donna Italia, sull’esempio del Metastatic breast cancer awareness day che negli Stati Uniti ricorre ogni 13 ottobre. “La nostra voce oggi è per quel 20-30% di donne per le quali il tumore al seno è diventato una malattia cronica“, ha dichiarato la presidente dell’associazione, Rosanna D’Antona. L’iniziativa è volta a evidenziare i molti problemi che si trova a fronteggiare la donna affetta da tumore al seno metastatico, tra effetti spesso invalidanti delle terapie, fragilità fisica e psicologica, gestione della famiglia e del lavoro. Europa Donna Italia ha avviato, con il supporto incondizionato di Pfizer, un programma di formazione per le associazioni di volontariato attive all’interno nelle Breast Unit, volto a mettere a disposizione le conoscenze e gli strumenti adeguati per fornire a queste pazienti l’aiuto ed il supporto necessario. Oltre all’istituzione della Giornata nazionale di sensibilizzazione sul tumore al seno metastatico, Europa Donna Italia propone anche provvedimenti specifici per le pazienti al IV stadio, come ad esempio un percorso dedicato all’interno dei centri di senologia multidisciplinari (Breast Unit) che preveda la presa in carico della paziente metastatica con un protocollo ad hoc.
Europa Donna Italia è presente sull’intero territorio nazionale con una rete di 112 associazioni. Su iniziati di un gruppo di volontarie, nel 2014 è nato il primo blog dedicato alle donne con tumore al seno metastatico lottare-vivere-sorridere- d.blogautore.repubblica.it, da cui nel 2016 è gemmata anche la prima associazione italiana di pazienti con tumore al seno metastatico “Tumore al seno metastatico –Noi ci siamo”.
