L’Ospedale Evangelico Betania di Napoli in collaborazione con CEF – Cooperativa dei farmacisti e l’azienda ospedaliero-Universitaria Federico II ha lanciato una campagna di sensibilizzazione per la prevenzione del tumore al seno
Si chiama “Amati” ed è un progetto multi-istituzionale, promosso dall’Ospedale Evangelico Betania di Napoli con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Federico II e CEF – Cooperativa dei farmacisti, nato per sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione nel tumore al seno. Dal 26 maggio, infatti, nelle farmacie che hanno aderito alla campagna, è possibile prenotare una visita senologica gratuita da effettuarsi presso l’unità di senologia dell’Ospedale Evangelico Betania.
Dopo un lungo periodo di sospensione degli screening e di iniziative volte alla prevenzione a causa della pandemia da Covid-19, questo progetto vuole segnare una ripartenza e una rinnovata attenzione verso questi temi. Anche perché il prolungato stop rischia di tradursi in centinaia di neoplasie individuate in ritardo.
L’importanza della diagnosi precoce
«Nonostante il miglioramento delle terapie, il tumore della mammella, purtroppo, continua a essere la prima causa di morte per neoplasia nella popolazione femminile. La diagnosi precoce, pertanto, gioca ancora un ruolo fondamentale per aumentare in modo significativo la probabilità di cura in queste pazienti – ha sostenuto Grazia Arpino, oncologa presso l’Azienda Ospedaliera dell’Università di Napoli Federico II e responsabile del Gruppo Multidisciplinare Oncologico interaziendale AOU Federico II – Ospedale Evangelico Betania – La pandemia e la prolungata emergenza sanitaria hanno causato nell’ultimo anno e mezzo una drastica riduzione degli accessi ospedalieri e ambulatoriali per visite senologiche, mammografie o ecografie mammarie e questo si sta traducendo in un importante aumento di tumori diagnosticati in una fase di crescita già avanzata. Gli effetti a lungo termine di tutte queste diagnosi tardive molto probabilmente comporteranno un ulteriore aumento della mortalità» ha proseguito l’oncologa.
Il tumore della mammella resta infatti la neoplasia più frequente in assoluto per incidenza nella popolazione femminile. Basti in tal senso pensare che, stando ai dati del rapporto “I numeri del cancro in Italia 2020” prodotto da AIOM e AIRTUM, solo nel corso dello scorso anno sono state quasi 55mila le diagnosi, che interessano, nel 95% dei casi, le donne (esattamente 54.976, pari al 14,6% di tutte le nuove diagnosi).
Come prenotare una visita senologica
Per prenotare una visita senologica gratuita è sufficiente recarsi in una delle farmacie CEF aderenti all’iniziativa e fornire i propri dati al farmacista. Successivamente, si verrà contattati dall’ospedale Evangelico per fissare un appuntamento. «L’iniziativa, appena iniziata, sta già riscontrando un grande interesse, con circa 100 visite prenotate nella prima settimana – ha sottolineato Maria Antonietta Iacovaccio, Direttrice Retail CEF – Ci piace pensare che anche questo sia un segno di graduale ritorno alla normalità e di ritrovato interesse per il proprio stato di salute».
