La salute e il benessere mentale, fisico ed emotivo dei ragazzi e dei bambini è fondamentale. Proteggerli dall’isolamento, assicurarli nelle loro fragilità e accompagnarli con sicurezza ad affrontare le sfide della vita, è un dovere assoluto e un impegno costante. E oggi, 20 novembre, nella Giornata mondiale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza è importante ricordarlo. 

Ecco perché la Fondazione Exodus Onlus ha lanciato “Progetto SOS Adolescenti” che vuole offrire un servizio di intercettazione precoce, ascolto e accoglienza a ragazzi in difficoltà. Fino al 16 dicembre 2023, infatti, è possibile sostenere il progetto inviando un SMS da cellulare personale o chiamando da telefono fisso al numero solidale 45596 per donare 2, 5 o 10 euro

L’impegno della Fondazione

Il Centro di Ascolto Exodus di Milano, grazie al supporto di un’equipe multidisciplinare, offre percorsi socio-educativi individuali e/o di gruppo per valorizzare e favorire relazioni e connessioni tra gli interlocutori e gli attori coinvolti nel processo di crescita delle nuove generazioni.

«Oggi sono ancora tanti i ragazzi e le famiglie che stanno pagando un prezzo molto alto, sia in termini di difficoltà emotive che di isolamento relazionale – dichiara don Antonio Mazzi, Presidente di Fondazione Exodus -. Si sentono sempre più soli e hanno difficoltà a trovare luoghi accoglienti di ascolto e di sostegno, con il rischio che le loro fragilità si cronicizzino, amplificandosi. Inoltre, i servizi territoriali esistenti hanno liste di attesa lunghissime. Exodus da quasi 40 anni è un punto di riferimento per tanti genitori e adolescenti in difficoltà che hanno bisogno di risposte tempestive e oggi, in un periodo storico così complesso, vuole continuare ad accogliere le richieste di aiuto che quotidianamente riceve.»