Su input dell’Ordine dei Farmacisti di Roma è nata la Fondazione Giacomo Leopardi ETS, la cui costituzione è stata annunciata lo scorso 27 novembre a Roma, in occasione della festa della professione ospitata presso il Nobile Collegio Chimico Farmaceutico.
Tra gli obiettivi cardine della neonata Fondazione, la valorizzazione della figura del farmacista e la sua formazione, il suo perfezionamento e il suo orientamento professionale.
I principi della neonata fondazione
«La Fondazione Giacomo Leopardi si ispira ai principi del terzo settore, non ha scopo di lucro, persegue finalità solidaristiche mediante la promozione dell’assistenza sanitaria e sociale e, nell’ambito di tale attività, provvede alla valorizzazione della figura del farmacista pubblico e privato», ha sottolineato Emilio Croce, presidente dell’Ordine dei farmacisti di Roma. «Al fine di dare maggiore impulso alla formazione, questo nuovo organismo si potrà anche avvalere dell’apporto di professionisti e organismi esterni al nostro settore con la qualifica di partecipanti: persone fisiche e giuridiche, pubbliche o private», ha evidenziato Croce, aggiungendo che la fondazione si aggiunge ad «analoghe iniziative con finalità a beneficio della professione».
Il farmacista, figura cardine per il SSN e la dispensazione del farmaco innovativo
Il Presidente dell’ordine Capitolino dei farmacisti ha inoltre ricordato il ruolo cardine che il professionista della farmacia ricopre per la sanità territoriale e come la farmacia sia stata riconosciuta anche dal DM77 quale primo presidio di salute di prossimità nell’ambito del sistema sanitario nazionale.
«Ora alla luce delle disposizioni del Piano nazionale di ripresa e resilienza si dovranno integrare le reti sanitarie e assistenziali con la farmacia, primo presidio sul territorio, che dovrà riappropriarsi della dispensazione del farmaco innovativo – ha concluso Croce –, al momento appannaggio delle strutture pubbliche».
