Questa sera a Bologna la premiazione di ‘Quest’anno siamo fuori’

Saranno premiate questa sera a Bologna le tre studentesse vincitrici della prima edizione del contest ‘Quest’anno siamo fuori’, promosso a Cosmofarma 2018 da Clou 

Si chiamano Melissa Giovani, Vittoria Sanni e Giulia Gialdi, le tre studentesse di Modena, Bologna e Firenze vincitrici della prima edizione del contest “Quest’anno siamo fuori”, promosso in occasione di Cosmofarma 2018 da Clou, azienda di interior design per farmacie e negozi di moda, fondata nel 1990 e dal 2000 con una specifica divisione per l’arredo delle farmacie.

Le studentesse saranno premiate questa sera (1 giugno) alle ore 19 presso la storica Farmacia Toschi in via San Felice 89 a Bologna, direttamente dal Dott. Achille Toschi, vice presidente di Federfarma Bologna, che ha patrocinato l’iniziativa.

Il progetto “Quest’anno siamo fuori”, ideato per ripensare la farmacia del futuro, ha coinvolto due Istituti scolastici, Next Fashion School di Bologna e L.UN.A. Libera Università delle Arti di Imola: ai ventitré studenti coinvolti è stato chiesto di ridisegnare il camice del farmacista del futuro, così come gli arredi delle farmacie del nuovo millennio.

Un progetto accolto sin da subito positivamente dagli Istituti scolastici e dagli stessi studenti, che non solo hanno avuto la possibilità di confrontarsi con una delle fasi più importanti nel mondo del lavoro, ovvero la progettualità, da dove tutto ha inizio, ma anche di sperimentare un concetto fondamentale quale la “contaminazione delle idee”.

“Siamo partiti innanzitutto dalla volontà di creare un contest che avesse un impatto sociale sulla comunità e il territorio, e che coinvolgesse i giovani offrendo loro la possibilità di affacciarsi al mondo del lavoro”, sottolineano Beppe Colombo e Pierangelo Spimpolo di Clou. “Il tutto nasce dalla consapevolezza che, nel lavoro così come negli altri aspetti della vita, la contaminazione delle idee è fondamentale per migliorarsi. In una società sempre più interconnessa grazie alle nuove tecnologie, dove tutto è a km zero, quello che fa la differenza sono le persone e le idee, la capacità di comprendere e accogliere punti di vista differenti, integrando mondi diversi per un pensare nuovo, che permetta di non fermarsi di fronte a un problema ma di affrontarlo e superarlo”.

I progetti che hanno vinto sono stati anche quelli che hanno ricevuto maggiori like su facebook. Per la sezione Design, sui sei progetti presentati ha vinto ‘Patch’ della modenese Melissa Giovani, che frequenta il terzo anno della Libera Università delle Arti di Imola. Melissa ha pensato a un nuovo modo di vivere la farmacia, prestando attenzione ai nuovi “tandem generazionali”, in particolar modo alla coppia Bambino-Anziano. Per lei le nuove farmacie dovranno essere luoghi accoglienti, con un’area riservata ai più piccoli, dove i bambini possano ritrovarsi a casa, e un arredo che rassicura e aiuta la relazione umana, a partire da un banco centrale circolare, simbolo di condivisione e benessere.

Vittoria Sanni e Giulia Gialdi, al secondo anno della Next Fashion School di Bologna, sono invece le giovani stiliste premiate nella sezione Fashion per il loro Touching Feeling, scelto fra i nove progetti presentati. Touching Feeling nasce dall’idea non solo di dare un’immagine più giovane e dinamica del farmacista, ma anche di poter aiutare persone con disabilità visiva, che usano il tatto per conoscere il mondo esterno. Vittoria e  Giulia, rispettivamente di 20 e 21 anni, con il sogno di lavorare nel mondo della moda, hanno realizzato dei camici utilizzando materiali differenti come tela grezza e cotone idrofilo, fortemente riconoscibili al tatto, arricchiti da una serie di tubicini di plastica con inseriti fili di lana rossi, a richiamare il colore del sangue.